BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] ottenne una dichiarazione che consentiva l'aumento del numero delle clarisse di Monteluce e così potervi collocare , pubblicò una Vita del B. composta per incarico del cardinale Buonviso Buonvisi, riedita, insieme con tutto il materiale agiografico ...
Leggi Tutto
CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] che la notizia ufficiosa della sua nuova carica gli fosse pervenuta tempo prima.
Numerosi erano i privilegi della collegiata e del prevosto, ma essi, ribaditi con bolla del cardinale Ippolito de' Medici in data 2 febbr. 1529, che si conserva nel ...
Leggi Tutto
POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] la stampa in raccolte o fogli volanti, in numero maggiore di quelle qui elencate (Gesuitico, 1-2 Giorgetti Vichi, Roma 1977, p. 191; G.F. Rossi, Cento studi sul cardinale Alberoni, III, Piacenza 1978, pp. 241-256; Id., Poesie inedite dedicate ...
Leggi Tutto
MANELFI, Pietro (noto anche come Pietro della Marca, Pietro d'Ancona, Pietro di Monte Albotto, Pietro da San Vito, Pietro del Monte di S. Marcello)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque nel 1519 circa da [...] nov. 1551, prima davanti a Girolamo Muzzarelli, maestro del Sacro Palazzo, e poi ai cardinali inquisitori. Il M. rivelò l'identità di un gran numero di anabattisti e luterani sparsi in varie città italiane, indicando quasi sempre la loro professione ...
Leggi Tutto
GRIFFO, Pietro
Valentina Gallo
Nacque a Pisa nel gennaio del 1469 da Giovanni conte di Sasso e da Bandeca Sampanti. Al fratello, Filippo, che fu più volte priore e anziano del Comune, spettò il titolo [...] commissario e con compiti di paciere, il G. entrò nel numero dei segretari apostolici e, alla morte del pontefice Alessandro VII l'Inghilterra nel giugno del 1512, sostituito dal cardinale Adriano Castellesi e dal Vergilio, dopo aver ampiamente ...
Leggi Tutto
KRYMI (Crimi), Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 16 ott. 1794 a Galati Tortorici (dal 1860 Galati Mamertino, centro montano in provincia di Messina) e fu battezzato nella chiesa madre, poco [...] forma di circolo politico-letterario con un regolare statuto e un buon numero di affiliati, tutti ben noti alla polizia giacché - a quanto 30 sett. 1839), che non arrivò mai perché il cardinale arcivescovo F. Villadicani, per proteggerlo, non riunì la ...
Leggi Tutto
DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] esponenti del Collegio cardinalizio, come Leone da Ostia e Giovanni da Tuscolo, e a loro si unì un numero crescente di cardinali: il pontefice allora, non poté far altro che recedere dal "pravilegio". In questa grave crisi della riforma ecclesiastica ...
Leggi Tutto
GIOVINAZZI (Giovenazzi, Juvenazzi), Vito Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Castellaneta (Taranto) nel 1727, secondo alcune fonti il 18, secondo altre il 20 febbraio. L'atto di battesimo [...] composta da F.S. de Zelada (appena divenuto cardinale), il noto abate cassinense L. Galletti, scriptor de géogr. ecclésiastiques, col. 1459), e il lavoro, diffusissimo, ebbe numerose edizioni: nello stesso 1773 a Napoli, con le note del G. ampliate ...
Leggi Tutto
RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] Urbe, e i romani.
Nel 1237 Gregorio IX scelse R. e il cardinale Tommaso di S. Sabina quali suoi legati in Lombardia. Il loro compito Bonaventura da Bagnoregio) e attiravano perciò un gran numero di studenti; in quanto religiosi, però, si ...
Leggi Tutto
FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] collaborazione di Alessandro Oliva di Sassoferrato, futuro cardinale e generale dell'Ordine, inviandolo come visitatore della celebrazione del nuovo capitolo, lo confermò nelle numerose funzioni di vicario in tutta Italia conferendogli poteri ancora ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...