GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] 1474). Da due lettere successive sappiamo che il G. fu ospite del cardinale in più di un'occasione nella villa che quello aveva di recente alcun valido riscontro documentario.
Fonti e Bibl.: Un cospicuo numero di lettere a e dal G. sono in Savignano ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI, Giovan Battista
Giancarlo Schizzerotto
Secondogenito legittimo di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, più comunemente chiamato Battista, nacque il 23 febbr. 1440. Educato e istruito personalmente [...] 1464con cui Pio II fissava a settanta il numero degli abbreviatori pontifici, tra i sessantacinque registrati genn. 1460 a Jean Jouffroy, l'intraprendente vescovo di Arras e cardinale; un altro manoscritto pervenutoci ha una nota di Possesso del B ...
Leggi Tutto
FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] rovesci e persecuzioni nel corso del vescovato lucchese del cardinale Marco Antonio Franciotti, zio del F.; questi cercò soprattutto perché "gli eretici, venuti quel giorno in grande numero dai nostri dintorni, ne hanno tratto occasione per dire ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Carlo
Marta Pieroni Francini
Nato a Milano il 20 maggio 1736 da Stefano Gaetano conte di Ossolaro, del ramo dei Crivelli di Pura, e da Cristofora Marliani, compì i primi studi nella città [...] in città e nei territori dello Stato della Chiesa il numero degli émigrés, religiosi e laici, in cerca di un 1801 il nuovo papa Pio VII ne premiò la fedeltà e lo creò cardinale in pectore, pubblicandolo il 29 marzo 1802. Ebbe il 24 maggio 1802 ...
Leggi Tutto
FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] ad una eredità, e ancor più il F.: tuttavia il numero degli adepti restava ridotto. Alla fine del 1534 erano in distaccato a Vicenza, dove era stata fondata una missione favorita dal cardinale R. Ridolfi, vescovo di quella città, e dallo stesso papa ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Filippo
Giancarlo Andenna
Appartenne alla potente famiglia milanese e nacque agli inizi dei XV secolo; prima del 1435 era già divenuto decretorum doctor. Il 6 febbr. 1436 ricopriva la carica [...] tra il generale degli umiliati ed il duca convinse numerosi prepositi lombardi a rinnovare le antiche consuetudini e a di riforma e di nuova credibilità spirituale: a questo proposito il cardinale Nicola da Cusa, su pressione del C. e del pontefice ...
Leggi Tutto
BOVIO (Bovi, de Bove, de' Buoi), Girolamo
Domenico Caccamo
Nacque a Bologna nel 1542. Figlio di Vitale, di nobile famiglia bolognese che nel sec. XVI diede numerosi giuristi e prelati, compì gli studi [...] a Vienna, e il 21 dello stesso mese inviava al cardinale di Como i suoi primi dispacci da Cracovia. Doveva Wieś allo scopo di insediarvi un proprio candidato, "cum magno numero militum armata manu", devastando i campi coltivati, predando pascoli e ...
Leggi Tutto
GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] quando fu chiamato a Roma da Clemente VIII, tramite il cardinale Cesare Baronio, per servire la Sede apostolica. In particolare, gli , anteriore ai suoi spostamenti.
Il G. scrisse un gran numero di opere (l'Armellini ne elenca 27 stampate e una ...
Leggi Tutto
ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] pubblicavano".
L'A. raccolse rapidamente intorno a sé un numero sempre crescente di giovani, parecchi dei quali provenivano dal ospitarli, la fiducia di alcuni vescovi (tra cui il cardinale Maffi) sollecitava una prima espansione in altre località, la ...
Leggi Tutto
FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] per eseguire alcuni dipinti da donare al papa, ai cardinali e ai padri della congregazione dei Sacri Riti. In
Fonti e Bibl.: Il catalogo completo delle opere di F. e numerosi documenti si trovano nel saggio monografico di P. Roccaforte, P. F. ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...