VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] baluardo contro le violenze del principe. Fu raggiunto da numerosi vescovi e chierici occidentali, tra cui Dazio di Milano di G. Waitz, 1878, p. 326; il testo trasmesso dal cardinal Pitra nello Spicilegium Solesmense, IV, Paris 1858, pp. III, XI- ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] successiva le discussioni furono tanto accese che il presidente, cardinal Parocchi, credette opportuno aggiornare i lavori e la “Società , a mutar cioè perpetuamente d’oggetto ad a riempirsi di numero, piuttosto che a saturarsi di vero e d’eterno»107 ...
Leggi Tutto
Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] dal gran maestro dell'Ordine Teutonico, Hermann von Salza, e dal cardinale Tommaso di Capua, G. e Federico II sottoscrissero la pace di San Germano (estate 1230).
Nei numerosi capitoli dell'accordo, G. otteneva che l'imperatore facesse importanti ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] in pubblico: abbiamo reso grazie alle divinità con numerose ecatombi. Queste mi ordinano di purificare tutto finché 3 Questa tesi è attribuita a Cesare Baronio (1538-1607), cardinale e bibliotecario pontificio, autore di una storia della Chiesa in ...
Leggi Tutto
Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] il commento della Vulgata…»113.
Nel 1931, seguita da numerose ristampe, viene pubblicata dalla Pia Società di San Paolo la in DSMC, 1860-1980, III,1, 1984, pp. 238-239). Il cardinal Fossati afferma: «La fede è quella che ci salva, una fede viva, non ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] o meno consensuale - di raccolte librarie cardinalizie e monastiche alla biblioteca papale. Alla morte del cardinale Ludovico Scarampo nel 1465 P. fece confiscare numerosi libri che gli erano appartenuti. Nel marzo del 1471 inviò un breve all'abbazia ...
Leggi Tutto
9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] La seconda era la stessa allegata dai brigatisti al comunicato numero sette con la copia de «la Repubblica» del 19 aprile Stato, senza la salma. Alle 12 Noretta la smentisce con il cardinal Vicario che le parlava di un funerale della Diocesi. Alle 14 ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] editrice vaticana è l’agente114. Con due decreti del cardinale Angelo Sodano sono stati affidati all’editrice i diritti di tale nella serie «I quaderni del gallo» fermatasi al numero 1 e seguita nel 1954 dalla pubblicazione del capitale Discorso ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] presenti, solo otto si pronunciarono a favore dell’opzione romana, mentre cinque si astennero. Un certo numero di cardinali, influenzati da Henry Edward Manning, proposero di tenerlo a Malta, inquieti di salvaguardare la libertà del loro voto ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] in Lombardia per una clausola del trattato di annessione). Il numero non è particolarmente elevato, sia a causa delle 2075 di architettura sacra promosso a Bologna nel 1955 dal cardinale Lercaro con gli architetti Giorgio Trebbi e Glauco Gresleri ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...