GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] in particolar modo per le vicende legate all'acquisto di numerose case poste sulla via di S. Ignazio, contigue quindi preparazione del concilio Vaticano I, al quale partecipò come teologo del cardinale G. Antonelli. Il 17 genn. 1870 Pio IX lo nominò ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] del loro contenuto che è già pubblicato - ricorrono quasi anno per anno, dalla sua elevazione al cardinalato, concessioni in suo favore: numerosi canonicati in Inghilterra, nelle diocesi di Utrecht e Liegi, in Germania e Polonia, certamente anche ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] Della Scala, invasero i domini estensi, conquistando un certo numero di fortezze, tra cui Ficarolo (Rovigo). La campagna si i loro beni. Clemente V inviò quindi contro Venezia, Come cardinale legato, un suo parente, Ainaud Pelagrue, con un corpo ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] latini nel Salento, dove iniziò un cospicuo numero di giovani agli studia humanitatis (furono suoi vedrà mai la luce.
A Salerno, nel '66, il C. incontrava il cardinale G. Sirleto, al quale l'anno successivo si rivolgeva per ottenere un incarico che ...
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BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] intendersi con noi, et di darci nelli nostri bisogni qualche numero de loro fanti et con quali modi, et oblighi et in ancor tenera età: Gio. Francesco, che sarà il padre dei cardinale Gregorio Barbarigo, Antonio e Angelo.
Fonti e Bibl.: Nessun lavoro ...
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OTTONI
Francesco Pirani
(o Attoni). – Famiglia di Matelica (Macerata), città su cui impose la propria signoria dal secolo XIV al 1578.
Il nome deriva dal patronimico «Atto», diffuso nell’area appenninica [...] capillarmente irradiato in quest’area e diviso in numerosi rami: vari esponenti si fregiavano del titolo ancora privo di legittimazione dall’alto se, nel 1371, il cardinale legato Anglic de Grimoard, in una relazione sulle condizioni politiche ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] e risulta perduto. A riconoscimento dei suoi meriti, tuttavia, il cardinale Francesco Maria de’ Medici il 15 novembre 1707 lo nominò suo come esempio edificante alle giovani claustrali dei numerosi monasteri fiorentini; e la traduzione italiana di ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] corso di questo soggiorno romano fece la conoscenza del cardinale Prospero Lambertini, il futuro Benedetto XIV, e fu una Lettera sopra la riforma delle feste. Giudicando il loro numero troppo elevato, riprese il progetto di Juan Caramuel, vescovo di ...
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CARACCIOLO, Diego Innico
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Martina Franca (Taranto) da Francesco, duca di Martina, e da Stefania Pignatelli dei duchi di Monteleone, il 18 luglio 1759. Destinato dalla famiglia [...] l'atto di morte, una copia del quale fu inviata a tutti i cardinali (29 ag. 1799).
Ritornato in Italia, fu a Venezia durante il tenendo conto dell'importanza civile delle città e del numero degli abitanti; ogni diocesi avrebbe dovuto avere una ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] volte sollecitato da Gregorio XV e da Urbano VIII attraverso i cardinali L. Ludovisi e O. Bandini, per ottenere in dono dovesse essere distribuita tra i cristiani copti, armeni e persiani in numero di 1500 esemplari (ibid., 185, cc. 442-443: lettera ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...