MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] su poesia dell'abate G. Buonaccorsi.
I rapporti con il cardinale si estesero al padre dello stesso, A. Ottoboni, che si e doveva ancora comporre cinque sonate per giungere al numero di dodici, tradizionale nelle edizioni di musica strumentale, ...
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CIARPI, Lorenzo Bartolomeo (Baccio)
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Barga (Lucca), e non a Firenze come afferma il suo biografo Passeri, il 13 sett. 1574 (e non 1578 come noto sinora), secondo [...] in poi, comunque, lo si trova con una certa continuità nel numero dei confratelli dell'Oratorio della Vallicella che danno "la limosina per di S. Maria della Concezione restaurata dal cardinale Antonio Barberini, protettore di Pietro da Cortona: ...
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PARASCANDOLO, Marco
Massimo Carlo Giannini
PARASCANDOLO (Palascandolo, Palescandalo), Marco. – Nacque probabilmente a Vico Equense nel 1542 da Leonardo Andrea e Francesca Vespoli. Fu battezzato con [...] Paolo Burali d’Arezzo, e del confratello Girolamo Ferro presso il cardinale Giovanni Morone, legato papale a Genova con il compito di di Trento circa il rapporto equilibrato fra entrate e numero di religiose. In secondo luogo essi si preoccuparono ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] è del luglio-agosto 1087. Insieme con gli altri cardinali vescovi del partito gregoriano egli, dopo la morte di Vittore , nel 1183, papa Lucio III lo accolse fra i santi.
Fra i numerosi scritti di B. (o a lui attribuiti) il Libellus de symoniacis è ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] capitolo della cattedrale decise di procedere autonomamente. Il numero più consistente dei suffragi del capitolo confluì sull' in Parma ed in Corneo. Il F. raggiunse ed accompagnò poi il cardinale a Viterbo, dove il 14 febbr. 1276 fu teste all'atto in ...
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ALTIERI (Paluzzi degli Albertoni), Paluzzo
Aldo Stella
Discendente dalla famiglia romana degli Albertoni, che non era di prim'ordine e nemmeno ricca, ma nel novero della vecchia nobiltà, nacque l'8 [...] pure ad arricchirne la biblioteca con un gran numero di libri e di manoscritti, affidandone il razionale Roma 1932, pp. 633-683; XIV, 2, passim; A. M. Trivellini, Il cardinale Francesco Buonvisi nunzio a Vienna (1675-1689), Firenze 1958, pp.4, 12-24; ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] dopo un periodo di inattività, dall'arcivescovo di Napoli cardinale A. Sersale, di cui è traccia nell'opera e la legge della grazia in P. M., Martina Franca 2000; Id., P. M. canonico-teologo di Martina, in Frontiere, 2003, numero zero, pp. 113-132. ...
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GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] "riduzione" (delle altezze utili, attuate però attraverso l'aumento del numero dei solai), come nei palazzi Malatesta, oggi Pecci-Blunt, e nella casa cosiddetta di Martino V in Genazzano per il cardinale V. Vannutelli (1921-22), intorno alla quale il ...
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HONORATI, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Jesi, presso Ancona, il 17 luglio 1724 da Giuseppe, patrizio jesino, e da Marianna del conte Galeazzo Cima di Rimini.
La famiglia si era [...] , e subito dopo ebbe occasione di fare le veci del cardinale D. Rivera come protettore del Collegio piceno in Roma. Nel abusi e l'ignoranza, e per aver diminuito il numero delle festività religiose. Assai apprezzato dalla popolazione fu invece ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] spaventato. È anche arbitraria la lancia nella mano di Antiope, che non aveva parte attiva nella punizione.
Il cardinale Alessandro "lasciò numero infinito di fragmenti di varie statue per le quali teneva un scultore stipendiato di scudi 20 il mese ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...