CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] del fratello, che era ammalato, per trattare col papa la soppressione di un certo numero di conventi inglesi, con le cui rendite Enrico VIII e il cardinale Wolsey intendevano costruire nuove cattedrali e collegi. Il C. ottenne in breve tempo due ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] le modalità di convocazione di un eventuale prossimo conclave. Il D. si adoperò, inoltre, per convincere il maggior numero di cardinali a trasferirsi, secondo il desiderio del papa, nell'ex Stato veneto, sotto la protezione imperiale, sempre in vista ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] si riferisce nel 1538 come "cubiculario de numero partecipantium familiari, continuo commensali nostro, perpetuo commendatario alla Dataria sotto la sorveglianza di una congregazione di tre cardinali. Morto Filiberto de Rye, vescovo di Ginevra, il B ...
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ESTAING (Etain, de Stagno), Guillaume (Guillaume Hugues, Huin, Huyn, Guillelmus Hugonis) d'
Wolfgang Decker
Non si conosce con esattezza l'anno della sua nascita, che può comunque essere fissato al [...] . Il Cesarini rimase tuttavia a Basilea, mentre il concilio conosceva una maggiore partecipazione e un maggior numero di cardinali - tra i quali Domenico Capranica, Branda da Castiglione, Antonio Correr - e importanti principi come Sigismondo di ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] 1696. La guida e il sostegno di Barbarigo - creato cardinale da Innocenzo XI nel 1686 e consacrato l'anno seguente vescovo di oltre un quindicennio di lavoro, insieme con un gran numero di resti e manufatti estratti dalle catacombe e depositati nel ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] il soggiorno romano.
Da una lettera del 12 luglio 1581 del cardinale F. Guastavillani al duca di Mantova, pubblicata dal Bertolotti 1885, col duca Vincenzo I, il quale gli commissionò numerose copie di dipinti appartenenti alle collezioni romane per ...
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PIGAFETTA, Filippo
Daria Perocco
PIGAFETTA, Filippo. – Nacque a Vicenza il 1° maggio 1533, figlio naturale di Matteo di Camillo (del ramo di Agugliaro); è ignoto il nome della madre.
Trascorse l’infanzia [...] 19 marzo 1584 a Pinelli) andarono persi, insieme con numerosi manoscritti, nel naufragio che la nave di Scroffa, su 1883.
Nel dicembre 1589 era a Parigi al seguito del cardinale Enrico Caetani, incaricato di aiutare i cattolici (assediati nella ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] è di facile reperimento, il che indica l'impressione di un elevato numero di copie.
Il F. non stampò altro fino all'anno del di antichità, tra cui quella del Colocci e quella del cardinale Andrea Della Valle, per la quale si sofferma sulla parte ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] fortuna di S. Fanti - accompagnato da un gran numero di eccellenti xilografie.
Dei grandi autori della letteratura volgare essempi dell'antiquità (settembre 1537), nonché Il magno palazzo del cardinale di Trento di P.A. Mattioli (luglio 1539) e i ...
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CAMPEGGI, Alessandro
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna il 12 apr. 1504 da Lorenzo, poi cardinale, e Francesca Guastavillani. Ricevette una formazione umanistica dagli insegnanti che il padre assunse [...] che non veda che di Roma ne sia andato qualche buon numero, dippoi quando vedrà che pur la cosa vadi davero, la potrà 232 s.; G. N. Pasquali Alidosi, Li sommi pontefici, cardinali, patriarchi, arcivescovi et vescovi bolognesi, Bologna 1621, pp. 73 ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...