DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] di Pio IX, il quale, ospite all'Aquila, da cardinale, della famiglia De Torres, ricevette in udienza privata il latino riccamente dotato.
Negli anni dell'esilio il D. compì numerosi viaggi a Londra, Bruxelles e Nizza. Nel 1858 tornò in Italia ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] proprio manifesto dell'anticomunismo della Chiesa. Tirato a parte, con numerose ristampe fino a raggiungere le 500.000 copie, e diffuso al soglio (giugno 1963), Paolo VI nominò il cardinale I. Antoniutti superiore responsabile del Mondo migliore, che ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] 1406.
All'interno dell'arte dei giudici e notai D. ebbe numerose incombenze: fu consigliere dieci volte e console nove volte; fu pure egloga Eryplois ad un prelato non identificabile (forse il cardinale Iacopo Orsini); con l'altra, His diebus, amice ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] che il C. presentò in epoca imprecisata probabilmente al cardinale bibliotecario, Francesco Barberini. In essa venivano elencati e descritti l'ubicazione dei locali, la disposizione dei libri, il numero dei codici latini e greci e degli stampati, lo ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] Paolo Savelli, essendo stato "riceuto da V.E. nel numero de' servitori attuali della sua casa", come si legge è probabile che sia stato suo allievo; nel 1637 era al servizio del cardinale Giovan Carlo de' Medici, e poi, dal 1640 al 1643, della corte ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] Armi di Luigi XII, un porcospino incoronato e quindi l'impresa del cardinale G. d'Amboise con la sua iniziale. In aiuto di Pace Il 14 apr. 1515 fu incaricato di provvedere a un numero di colonne lavorate, richieste da Antonio Fonseca, vescovo di ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] il fusto – al quale si riferisce il disegno con il numero d’inventario 638 Orn., presso il Gabinetto disegni e stampe busto bronzeo una testa, di soggetto non precisato, per il cardinale Niccolò Ridolfi, al quale fornì inoltre una Venere in marmo ( ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] Roma è svanita" coll'elezione, del 12 giugno 1673, a cardinale d'un altro veneziano, Pietro Basadorma. Inutile, pertanto, il , Chiara, andata sposa a Giacomo Marcello di Andrea, e numerosi figli: Antonio (1646-1679), Agostino, che diverrà abate, ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] uno stipendio piuttosto elevato (60 scudi mensili), ospite del cardinale Cristoforo Madruzzo. Fu per il suo referto, redatto sotto dell'Opera omnia del 1555.
L'esiguità del numero delle stampe di opere fracastoriane precedenti l'editio princeps ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] probabilmente della nobile famiglia finalese, dalla quale ebbe una prole numerosa: una Giovanna era già nata nel gennaio del 1451 e . Grazie all'interessamento del padre presso il cardinale Bessarione e i segretari apostolici Gregorio Lollio e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...