GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] Villeneuve-lès-Avignon, dove fu attivo al servizio del cardinale Napoleone Orsini (1346).
Si riferiscono infatti al G. palazzo di Avignone o non sia piuttosto da identificare con una delle numerose ancone per l'abbazia di St-Robert a La Chaise-Dieu, ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] posizione economica, consistente in due canonicati e un gran numero di case, campi, livelli, situati per lo più in più, cioè, del precedente affittuale), col patto però che il cardinale si impegnasse a sua volta a sborsarne subito 2.00 per indurre i ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] ebbe l'opera del D. è dimostrato dal gran numero di dipinti che ad essa si avvicinano strettamente, senza . Baldini, Firenze 1981, pp. 92, 123; V. Tiberia, Il Museo sacro del cardinale Borgia a Capodimonte, Napoli 1982, scheda 1; C. Danti, B. D., in S ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] a Gradoli.
Il F. aveva pubblicato solo un certo numero di Orazioni da lui tenute in varie occasioni: tutte furono ), t. IV, p. 355; C. Salotti, L'opera diplom. e sacerdotale del cardinal D. F. segretario di Stato di S. S. Benedetto XV Roma 1915; N. ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] in quanto esso avvalorava l'ipotesi dello Chasles che l'algebra numerica era entrata in Europa con i traduttori del secolo decimosecondo. Liber quadratorum (la prima opera è dedicata al cardinale Raniero Capocci da Viterbo, la seconda allo stesso ...
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MANNETTI, Giovenale
Marco Vendittelli
Nacque presumibilmente a Roma alla fine del XII secolo.
Nel Duecento il M. fu l'esponente di maggior spicco della sua famiglia. I Mannetti, famiglia romana tanto [...] la prima metà del XIII secolo appaiono limitate, tanto numericamente, quanto tipologicamente. Le notizie superstiti sono per lo una nuova sentenza, emanata a Perugia nel marzo 1264 dal cardinale Guglielmo de Bray (scritta da Stefano, figlio del M., ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] l'A. viene chiamato a far parte della segreteria del cardinale Cristoforo Madruzzo, governatore di Milano dal 1555,e gli vengono , che però non sono più reperibili. Nonostante il numero delle edizioni olandesi, sembra che l'influenza più duratura ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] Nel dicembre 1497 il C., a Roma al seguito del cardinale Ippolito, fu testimone di due avvenimenti che avrebbero avuto una usata da li antichi (Venezia 1543), nonché un piccolo numero di composizioni poetiche di vario valore, queste ultime ora ...
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CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] che avevano il loro centro nella Curia e nel cardinale Cantelmo - sia in rapporto alla condizione dell' ., n. 75). Il gusto del C. per la poesia è testimoniato dai numerosi versi da lui lasciati, per lo più di argomento patriottico o morale, e ...
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MAGLIABECHI, Antonio
Massimiliano Albanese
Nacque a Firenze il 28 ott. 1633 da Marco d'Antonio, cuoiaio, e da Ginevra di Iacopo Baldoriotti; il fratello Iacopo fu un celebre avvocato.
Rimasto orfano [...] e redigerne il catalogo. Il M. fu anche bibliotecario del cardinale Leopoldo e del principe Francesco Maria de' Medici. Per la M. di creare una fitta rete di corrispondenze con numerosi letterati e scienziati europei e con importanti editori-librai. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...