DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] esigenza di servirsi di collaboratori gli derivò dal gran numero di clienti che ebbe e dalla lunghezza, alcune dette l'opportunità di lavorare accanto al Bernini. Su incarico del cardinale Paluzzo Altieri il D. costruì la villa di detta famiglia, ...
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BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforo da Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] chiesa di S. Martino al Cimino (1478) e il monumento dei Cardinali Cristoforo e Domenico Della Rovere (morti nel 1479 e nel 1501) agostiniani, costruttori di S. Maria del Popolo, promuovevano un notevole numero di opere. Il B. fu il più noto e attivo ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] putti e le quattro statue eseguite per le esequie del cardinale Marco Sittico Altemps (morto nel 1595); per queste, condizionata dall'ambiente al quale era volta, e l'esiguo numero delle sue opere non consentono una compiuta e lucida chiarificazione ...
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BAZZANI, Giuseppe
Chiara Perina
Nacque a Mantova il 23 sett. 1690. Operò nella città natale, dove, nel 1752, divenne maestro di pittura presso l'Accademia di Belle Arti. Rare le notizie documentarie [...] possono essere datate le tele (S. Teresa, Ritratto di cardinale gonzaghesco) della parrocchiale di Sacchetta. Del 1764 è la S , pervasa da una vena nustica, si estrinseca in un notevole numero di opere, in cui si possono cogliere, oltre alle varie ...
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BARBELLA, Costantino
Paola Ceschi
Nato a Chieti il 31 genn. 1852 da Sebastiano e da Maria Bevilacqua, iniziò molto presto a modellare in creta statuine da presepe, talvolta colorate. Durante gli studi [...] .
Favorito da un costante successo, eseguì un gran numero di terrecotte, di bronzetti, come la Confidenza, l ritratti di Mascagni, al quale era legato da profonda amicizia, del cardinale Rampolla e di Leone XIII, dei principi Danilo e Militza di ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] smettere i lavori (vedi la lettera indirizzata da Roma al B. dal cardinale Giulio de' Medici il 28 nov. 1520, in Frey, 1899, pp Vasari ha rielaborato lo scritto del Condivi e registra un buon numero di notizie che nel 1550 gli erano sfuggite.
Non pare ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] gentiluomini, fra i quali è indicato il fratello del cardinale Rodolfo Pio da Carpi. Notazione che potrebbe dare una l’edizione aldina illustrata dei Commentari, Palladio sestuplicò il numero delle immagini, collegate al testo da un efficace sistema ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] 1614 al 1618 circa ed è documentata da un grande numero di opere, spesso richieste da fuori Roma, che segnano 20; E. Schleier, L.'s "Christ carrying the cross" and a note on cardinal G.B. Costaguti as a collector of paintings by L., in Studi di storia ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] infine il circolo dei Riario e dei Della Rovere, in specie il cardinale Giuliano e suo fratello Giovanni allora in buoni rapporti con gli Aragona. 80.000 (Fontana, 1988, p. 72), un numero che aggravava la minaccia degli Imperiali di prendere la città ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] le cose viste, le impressioni ricavate e fornendo un gran numero di particolari su ogni aspetto del viaggio, che durò cinque più cospicua raccolta di tele del Caravaggio insieme con quella del cardinal Del Monte. I dipinti del G. erano il S. Matteo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...