MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] latine e protonotario apostolico "de numero partecipantium".
Esordì quindi nell'attività politico concilio in Trento e il Cervini fu nominato legato insieme con i cardinali Reginald Pole e Giovanni Maria Ciocchi Del Monte.
Fece un solenne ingresso ...
Leggi Tutto
FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] storico romano; con Catelolo dei Medici, nipote del cardinale Guglielmo Longhi e membro del clero ordinario milanese, che , sono stati successivamente dati alle stampe i seguenti capp. (la numerazione è quella del ms. Ambr. 275 inf.): 345-368 da ...
Leggi Tutto
GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] abbia dato il suo assenso alla decisione di uccidere un numero limitato di capi protestanti. Allo stesso tempo, è abbastanza re e qui venne massacrato dalla guardia reale. Suo fratello, il cardinale Luigi di Guisa e l'arcivescovo di Lione, Pierre de l ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] e collegiate. L'afflusso dei chierici alla ricerca di benefici, la presentazione di richieste sempre più numerose, patrocinate da cardinali, re, università, da persone importanti costrinsero C. VI a rinnovati interventi. Nel 1344 richiamò il ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] effetti, dopo l’annuncio del veto i voti a Rampolla crebbero ancora, senza però raggiungere il numero richiesto per l’elezione.
Possiamo dire che per il cardinale Sarto si trattò di una nomina inattesa: è molto probabile che non avesse mai pensato a ...
Leggi Tutto
ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] colui che favorì l'ingresso del giovane omonimo nipote nel clero cardinale milanese, e certo ne curò l'educazione culturale in Milano e Mantova il 18 marzo 1086, essendo presenti al transito numerosi vescovi, chierici e nobili: vi erano fra gli altri ...
Leggi Tutto
CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] in Inghilterra: Schweikhart, 1971). L'anno dopo il cardinale Ercole Gonzaga ordinava quattro pale d'altare per il Tintoretto.
Nella sua vastissima produzione è relativamente piccolo il numero di opere datate o databili con certezza documentaria, ed ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] il 17 novembre. Alla morte, il 22 febbr. 1565, del cardinale Federico Gonzaga, il duca Guglielmo si affretta a far presente a dimesso, insomma, l'ingresso - con delusione del "gran numero" di gente che, incuriosita, stava attendendolo. Sistematosi in ...
Leggi Tutto
LAURIA, Ruggero di
Andreas Kiesewetter
Nacque poco prima del 1250 a Scalea, primogenito di Bella d'Amico nutrice di Costanza di Svevia (figlia del futuro re di Sicilia Manfredi e di Beatrice di Savoia) [...] del L., perché fu ottenuta in una situazione di inferiorità numerica di quasi uno a due e perché mise fuori causa per tregua navale di due anni con Roberto II di Artois e il cardinale Gerardo Bianchi da Parma che avevano la reggenza del Regno di ...
Leggi Tutto
CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] erano sparsi in altre parti del paese, e un certo numero si attendeva da Venezia, appena caduta - il C. prospetta tradizione culturale che, da uomini dell'epoca risorgimentale come il cardinale Mezzofanti, C. Cattaneo, D. Sestini, il Leopardi dello ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
numerabile
numeràbile agg. e s. m. [dal lat. numerabĭlis]. – Che può essere numerato, cioè distinto con numeri, oppure calcolato esattamente: ci darà la quantità esatta delle ore e minuti ..., se la frequenza fusse da noi n. (Galilei). In...