BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] materiali da costruzione dei tessuti, delle spezie. Il genovino aureo del 1252, prima tra le monete d'oro coniate dalle crociata di Tunisi, e assumerà ai suoi servizi un buon numero di concittadini, attratti dalla speranza di guadagno o spinti dai ...
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ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] singolare e precoce, di zelo instancabile, di carattere aureo".
In realtà, però, la concezione separatistica cavouriana che gli appariva sempre più remoto non tanto per il numero degli anni trascorsi quanto per il costume politico così profondamente ...
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AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] con il tedesco invasore, facendo al medesimo la consegna della riserva aurea della Banca d'Italia". Il 14 ott. 1944, a termine 441-458; La politica monetaria e creditizia del regime, numero unico della Rivista illustrata del Popolo d'Italia, XVIII ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] cui le entrate della basilica ravennate di S. Martino In coelo aureo, la commenda dell’abbazia olivetana di Farneta, presso Cortona, fece convocare settanta eminenti cittadini fiorentini e raddoppiò il numero degli Otto di pratica. Costoro, però, si ...
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BRESADOLA, Giacomo
Valerio Giacomini
Nacque il 14 febbr. 1847, a Ortisè (Trento), da Simone e Domenica Bresadola. Frequentò le scuole tecniche a Rovereto perché il padre voleva avviarlo agli studi d'ingegnena, [...] al biologo G. Venturi. Era quello un periodo aureo per le scienze naturali nella regione pur così ricca di ; si tratta in prevalenza di macromiceti, ma anche di un numero abbastanza rilevante di micromiceti. La scienza micologica, che era fondata ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] , natura e vis dei segni dello zodiaco e dei pianeti, significato dei pianeti nelle diverse case, significato dell'aureonumero, celeste figura dei pronostici) e una parte di applicazioni e consigli pratici (influsso dei pianeti sui metalli, rapporto ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] forestieri "pagati" e, inoltre, "qualche mediocre numero di cavalleria". Fautore della milizia professionale, allora, Roma 1980, p. 52; E. De Mas, L'attesa del secolo aureo..., Firenze 1982, p. 267 (cestinabile l'asserzione la Storia sia stata scritta ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] del governo quotidiano può essere delegata a un ristretto "numero di consiglieri", soprattutto a Bartolomeo Concini cui, nel verso piazze più convenienti, il rarefarsi a Firenze del circolante aureo. "Di presente non si trovano qui pochi scuti d'oro ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] presso Modone nella flotta nemica, guidata da Marco Zeno e superiore di numero, per cui egli preferì evitare lo scontro. Dopo aver spartito il bottino era destinata a restare simbolo del periodo aureo della Genova medievale, segnato da un impetuoso ...
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GENNARI
Nora Clerici Bagozzi
Famiglia di pittori di osservanza guercinesca operanti a Cento e a Bologna tra la fine del XVI e il XVIII secolo. Forse di origine romana, la famiglia risulta documentata [...] , che fu commissionato a Bartolomeo (ma per un numero inferiore di figure), la cui qualità, molto alta nel Bologna 1991, pp. 97 s.; A. Giacomelli, L'età del Guercino, periodo aureo della Confraternita, ibid., pp. 126, 136; D. Biagi Maino, La Cena ...
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aureo1
àureo1 agg. [dal lat. aureus]. – 1. a. D’oro: un’a. collana; una corona a.; La perduta tra ’l gioco aurea moneta (Parini). Nel linguaggio economico-finanz.: divisa a., o più comunem. divise a., le cambiali, gli assegni e gli ordini...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...