SIFILIDE (lat. scient. syphilis; sin. lue, lue venerea)
Agostino PALMERINI
Alessandro DALLA VOLTA
Vittorio CHALLIOL
Mario TRUFFI
Intorno all'origine della sifilide non vi sono dati assolutamente sicuri. [...] malattia infettiva. Già Fracastoro, in un suo aureo libro: De contagione sive de contagiosis morbis sui preparati colorati nei quali dimostrà una larghezza di μ 0,25; le spire sono in numero di 6-12 o più, fitte, regolari, del passo di circa μ 1-1, ...
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PIETRE PREZIOSE e ORNAMENTALI
Piero Aloisi
. Caratteri di preziosità. - I caratteri che stabiliscono il valore delle pietre preziose, sono, in fondo, tre: bellezza, rarità, durezza. La durezza ha importanza [...] uniti per le basi maggiori, diversi per dimensioni e per numero di faccette. Nel brillante perfetto la piramide superiore (corona) detto anche topazio di Spagna, di Scozia, Madera, aureo, occidentale o, finalmente, falso topazio; il quarzo ...
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PREGHIERA
Giuseppe DE LUCA
Raul F. MANFREDINI
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. Storia delle religioni. - Origine. - La preghiera è la più elementare manifestazione della relazione dell'uomo con Dio, principio e termine d'ogni [...] nell'amplesso di Dio, ripiena di nutrimento a vantaggio degli uomini". Numerosi sono i versetti magici egiziani che ci sono rimasti, nei quali s buddhismo mahayana, nel Suvarnaprabhasa o "splendore aureo", ci è tramandata una confessione dei peccati ...
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PALEOSLAVO
Pier Gabriele Goidànich
. Lingua. - Generalità. - Col nome di paleoslavo o veteroslavo si usa designare la lingua di cui gli apostoli slavi e i loro compagni e discepoli si servirono nella [...] . In tale uso con l'andare del tempo il numero dei serbismi, russismi e mediobulgarismi fu sì grande da Simeone e del suo debole successore Pietro si chiude il periodo aureo della letteratura antica slava (veterobulgara).
Le opere. - Coordinando le ...
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LIUTERIA
Francesco Vatielli
. Arte di costruire strumenti musicali a corda. Questa parola deriva da liuto, ma la suesposta accezione è moderna e fu introdotta quando il liuto era quasi scomparso dalla [...] fiorente e, per il fatto che i suoi prodotti trovavano numerosi acquirenti in Francia (dove forse in un certo momento ebbe in di sonorità migliore, maggior bellezza di venature.
Il periodo aureo della sua produzione data dal 1700. Dopo tante e felici ...
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MUNICIPIO (municipium)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Ferdinando REGGIORI
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Fin dalla più antica età repubblicana, è termine usuale per designare certe comunità cittadine dipendenti da Roma: il linguaggio tecnico [...] dei primi tempi della repubbliea diventa il Palazzo ducale del periodo aureo: logge, cortili, scalee, gallerie, e poi saloni e salette alla vastità di pochi ambienti, qui bisogna creare gran numero di locali, organismi distinti. Oltre alle sale per ...
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SALVADOR (ufficialmente El Salvador; A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Anna Maria RATTI
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La più piccola (34.126 kmq. di superficie secondo il dato ufficiale, [...] Pereirae, dal quale si ricava il cosiddetto balsamo del Perù; numerose vi s'incontrano le palme, le felci arborescenti e le epifite il governo ha deciso però di abbandonare il regime aureo; successivamente ha provveduto a unificare la circolazione dei ...
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MESSA
Giuseppe DE LUCA
Giulio Cesare PARIBENI
. È l'unico e supremo rito sacrificale del cristianesimo cattolico, e sino dai primi secoli è stata il centro della vita liturgica e mistica della Chiesa. [...] periodo sono i codici di Trento, che contengono grande numero di pezzi dell'Ordinario. Di questi, parte sono 4 voci, quindici a 5, dieci a 6 e tre a 8.
Nel secolo aureo della polifonia la Messa è rappresentata: in Francia da C. Janequin, P. Certon, C ...
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TRACIA (A. T., 75-76)
Claudia MERLO
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Radu VULPE
Regione storica della Penisola Balcanica, la cui estensione ha molto variato attraverso il tempo. Oggi il nome è [...] misti, micenei e carpato-danubiani, si ritrovano nel celebre tesoro aureo di Vălci-Trăn. È però da notare che l'omogeneità Flavî e la metà del sec. II rileviamo dal confronto fra il numero delle strategie dato da Plinio (50) e quello dato da Tolomeo ...
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NECROPOLI (dal gr. νεκρός "morto" e πόλις: "città dei morti")
Goffredo Bendinelli
È il termine generalmente usato per indicare un aggruppamento di sepolture appartenenti ad età antica, precristiana. [...] degli onori funebri, segna la fine del periodo aureo della necropoli del Dipylon. La disposizione delle sepolture , tra il 1820 e il 1885, ha fornito il maggior numero di tombe, valutabili in complesso in una cifra notevolmente superiore alle ...
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aureo1
àureo1 agg. [dal lat. aureus]. – 1. a. D’oro: un’a. collana; una corona a.; La perduta tra ’l gioco aurea moneta (Parini). Nel linguaggio economico-finanz.: divisa a., o più comunem. divise a., le cambiali, gli assegni e gli ordini...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...