Fisica
Fenomeno ottico che si rileva tra due superfici contigue con luminanze diverse; non si ha c. solo quando le luminanze sono uguali. Per estensione, in ogni tipo di rappresentazione visiva il termine [...] usano mezzi di c. trasparenti (ossigeno, azoto, anidride carbonica, aria) e mezzi di c. opachi (sali di sostanze ad alto numeroatomico come iodio, bromo, bario, torio ecc.); in ecografia, i mezzi di c. sono dispersioni di microbolle gassose in fase ...
Leggi Tutto
FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] ad A, ne consegue una densità nucleare approssimativamente costante. Ciò contrasta con il caso atomico in cui il raggio medio è abbastanza indipendente dal numeroatomico Z, il che comporta una densità elettronica crescente con Z. Un'idea dell'ordine ...
Leggi Tutto
PLASMA
Bruno BRUNELLI
Sergio E. SEGRE
Fisica. - Termine introdotto nel 1928 da I. Langmuir per indicare la regione della scarica ad arco in cui le densità di ioni ed elettroni sono elevate e sostanzialmente [...] p. stesso e u è la velocità della particella.
Per un p. composto di elettroni e di ioni di un solo tipo, di numeroatomico Z, in cui quindi n2 Z = n1 valgono, sotto condizioni assai poco restrittive le seguenti equazioni:
dove v è la velocità media ...
Leggi Tutto
Materia
Massimo Testa
Il termine materia, pur nella sua semplicità, non è ancora definibile in senso univoco. Esso trova una formale definizione nell'ambito delle tre grandi rivoluzioni scientifiche [...] m.
Le interazioni deboli furono osservate dapprima nei fenomeni radioattivi, quelli in cui il numeroatomico di un elemento può mutare spontaneamente, trasformando così un atomo di un elemento chimico in uno diverso. Alla base di queste trasmutazioni ...
Leggi Tutto
MICROSCOPIO (XXIII, p. 221; App. II, 11, p. 309)
Carlo CASTAGNOLI
Microscoscopio elettronico. - In quest'ultimo decennio, i progressi della microscopia elettronica sono essenzialmente dovuti a perfezionamenti [...] dei preparati con impregnazione di materiali ad alto numeroatomico. Sono stati resi così possibili nuovi interessanti risultati migrazione superficiale.
Per osservare oggetti molecolari o atomici, questi vengono deposti per assorbimento sulla punta ...
Leggi Tutto
Negli ultimi anni sono state effettuate numerose misurazioni, con precisione sempre maggiore, su antiparticelle, che hanno notevolmente contribuito alla conoscenza sulle proprietà di tali corpuscoli. Così, [...] dell'idrogeno, scalato in energia nel rapporto Z2 mp/me = 1836 Z2, dove Z è il numeroatomico del nucleo. Essi vengono spesso chiamati atomi antiprotonici e il loro studio dà informazioni sulla massa e sul momento magnetico dell'antiprotone nonché ...
Leggi Tutto
Introduzione. - Il concetto di c. è di essenziale importanza nell'ambito delle ricerche volte alla realizzazione in laboratorio di condizioni di fusione termonucleare controllata. In esperimenti di fisica [...] è prevista da una teoria classica della diffusione.
Un altro problema da superare è quello delle impurità ad alto numeroatomico, che sono emesse dalle pareti del contenitore e producono un ''inquinamento'' e un raffreddamento del plasma. Un altro ...
Leggi Tutto
RAGGI X e raggi γ (XXVIII, p. 746)
Maurice DE BROGLIE
Dionisio BEDETTI
Da una ventina d'anni la fisica dei raggi X ha continuato a svilupparsi; sono stati esplorati gli spettri dei diversi elementi [...] di un certo elemento. Nell'assorbimento di un elettrone negativo la carica positiva del nucleo primitivo diminuisce di una unità ed il numeroatomico passa da Z a Z-1; nel processo ora descritto viene emesso proprio lo spettro dell'elemento Z-1. Esso ...
Leggi Tutto
SEABORG, Glenn Theodore
Chimico-fisico americano nato a Ishpeming, Michigan, il 19 aprile 1912; direttore (dal 1945) del dipartimento di chimica dell'università di Berkeley, premio Nobel per la chimica [...] che presero il nome di attinidi. Successivamente (1950) con S. Thomson e A. Ghiorso il S. identificò il berkelio (numeroatomico 97) e collaborò a approfondire la chimica del tecneto, elemento in precedenza identificato da C. Perrier ed E. Segrè ...
Leggi Tutto
Fisico (Tivoli 1905 - Lafayette, California, 1989), fratello di Angelo; collaboratore di E. Fermi, prof. di fisica nell'univ. di Palermo (1936-38), poi emigrato a causa delle leggi razziali negli USA, [...] Italia nel 1974, gli fu assegnata la cattedra di fisica nucleare nell'univ. di Roma. Socio straniero dei Lincei (1958). A lui si deve la carta di S., tabella in cui tutti i nuclidi sono ordinati secondo il numeroatomico Z e il numero di neutroni N. ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
atomo
àtomo s. m. [dal lat. atŏmus, gr. ἄτομος «indivisibile», comp. di ἀ- priv. e tema di τέμνω «tagliare»]. – 1. a. Nella filosofia naturale dell’antichità, nell’àmbito delle dottrine della limitata divisibilità della materia, ciascuna delle...