I progressi della fisica dell'atomo dal 1926 a oggi sono stati determinati per la maggior parte dallo sviluppo e dal consolidamento della cosiddetta "nuova meccanica, o "meccanica quantistica". È stato [...] qual'è l'origine del fenomeno che deve attribuirsi a un'interazione del nucleo con gli elettroni dell'atomo. Il numero delle componenti e la separazione dei multipletti di struttura iperfina permettono così di ricavare importanti dati sulla struttura ...
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LEUCEMIA (XXI, p. 2; App. II, 11, p. 190)
Edoardo STORTI
Negli ultimi 10 anni la malattia leucemica è stata oggetto, in tutto il mondo, di un intensissimo fervore di ricerche, giustificate sia dall'inesorabilità [...] di alcune specie animali (in particolare dei polli e dei topini).
Numerose ricerche hanno dimostrato (V. Ellerman e O. Bang; J. i radiologi e soprattutto fra i sopravvissuti al bombardamento atomico di Hiroshima e Nagasaki) e il benzolo. Tuttora ...
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Necessità di una elettrodinamica quantistica. - La meccanica quantistica (v. XXVIII, p. 592 e in questa App.), malgrado i mirabili successi ottenuti nello spiegare la costituzione degli atomi e delle molecole, [...] luce (1905) e la teoria di N. Bohr degli spettri atomici (1913). La natura quantistica della radiazione elettromagnetica e del meccanismo di , dà una buona descrizione di un gran numero di fatti sperimentali, riguardanti l'interazione delle particelle ...
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ISOTOPISMO o isotopia (dal greco ἴσος τόπος, "ugual luogo")
Arrigo Mazzucchelli
Con questo nome è indicato il fatto che esistono sostanze elementari le quali sono identiche fra loro per tutte le proprietà [...] degli elementi. Inoltre le recenti ricerche di precisione dell'Aston ci dicono che i pesi atomici degl'isotopi sono quasi tutti leggermente inferiori ai numeri interi, mostrando così che si hanno ulteriori svolgimenti di energia individuali.
Il ...
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(dal greco ἄλλος "altro" e τρέπω "volgo").
Chimica. - Allotropia è la proprietà degli elementi di esistere in diverse modificazioni. Essa dipende da un numero diverso di atomi che costituisce le molecole [...] delle varie modificazioni, oppure da una diversa disposizione di ugual numero di atomi nell'aggruppamento molecolare di queste modificazioni. Oltre che per la diversità degli aggruppamenti molecolari, le varie modificazioni differiscono per la forma ...
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. Gli atomi degli elementi vengono indicati in maniera abbreviata con i cosiddetti simboli introdotti da Berzelius nel 1814, simboli che sono di grande utilità per rappresentare i composti, e formulare [...] , 32, 16, 1 dello zolfo, dell'ossigeno e dell'idrogeno, si avrà:
vale a dire i rapporti fra i numeri degli atomi sono uno di zolfo, quattro di ossigeno, due d'idrogeno, secondo la formula SO4H2 avente, come sopra si è indicato, il peso molecolare ...
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METALLORGANICI, COMPOSTI
Efisio MAMELI
. Sono caratterizzati dalla presenza d'un atomo di metallo legato direttamente al carbonio in un radicale organico. A seconda del metallo presente, si chiamano [...] es. HOHg•C6H4•HgOH. Più rari sono i composti contenenti nella stessa molecola atomi di metalli differenti: es. (CH3)3•Sn (CH2)5•Pb (CH3)3 di notevole interesse pratico, che ha permesso gran numero di sintesi a mezzo dei composti magnesio-organici ...
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Le operazioni di d. a., oggetto di questa voce, non riguardano quelle dirette a contrastare l'azione dei sommergibili armati con missili strategici (v. sommergibile, in questa App.), in quanto gli accordi [...] loro deterrente è ritenuto atto a scongiurare un conflitto atomico generale.
I sistemi per l'individuazione dei sommergibili in echi o rumori di falsi bersagli o di un numero elevato di bersagli fittizi che mascherano quelli del bersaglio reale ...
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La questione del divieto della proliferazione a. cominciò a uscire dalle affermazioni di principio formulate dalle potenze già in possesso di armi atomiche - Stati Umti, URSS, Gran Bretagna - e a diventare [...] avevano assunto il 25 settembre 1962 davanti alla XVI Assemblea generale dell'ONU. L'obiettivo di bloccare il numero dei membri del club atomico era del resto già implicito nell'avvio, il 31 ottobre 1958, a Ginevra d'una conferenza sulla proibizione ...
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Chimico, nato ad Alais il 15 luglio 1800, morto a Cannes l'11 aprile 1884. Farmacista a Ginevra, conobbe Pictet senior che lo indirizzò alla ricerca scientifica. Nel 1823 si recò a Parigi ove rimase tutta [...] delle scienze e accademico di Francia.
Oltre a un gran numero di memorie pubblicate negli Annales de chimie et de physique fra l'altro, di rettificare insieme a J. S. Stas il peso atomico del carbonio proposto da J. J. Berzelius (12, 24 invece di 12 ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
atomo
àtomo s. m. [dal lat. atŏmus, gr. ἄτομος «indivisibile», comp. di ἀ- priv. e tema di τέμνω «tagliare»]. – 1. a. Nella filosofia naturale dell’antichità, nell’àmbito delle dottrine della limitata divisibilità della materia, ciascuna delle...