Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] n>n′, per ogni dato di dimensione n, l'algoritmo esegue un numero di passi limitato da cf(n) e che i logaritmi utilizzati in questo ambito Pnueli sempre alla fine degli anni Settanta) e delle algebre di processi (introdotte da Jan Bergstra e Jan ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] a Padova, al quale va il merito particolare di aver coltivato con gran successo il difficile campo della geometria algebrica sui numeri reali; Scorza, personalità di grande cultura e di vaste esperienze, che ha il merito di aver gettato le basi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] nella capitale. Ernst Eduard Kummer (1810-1893) e Leopold Kronecker (1823-1891) coltivano la teoria dei numeri e l'algebra superiore. La teoria delle funzioni di variabile complessa, la teoria delle funzioni ellittiche e abeliane, il calcolo ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] nuovo assioma dell'esistenza di un filtro generico, rispetto a un continuo di insiemi densi, per ogni algebra di Boole con la condizione della catena numerabile. Tale assioma, detto di Martin ‒ dal nome di Donald A. Martin ‒ si è rivelato fonte di ...
Leggi Tutto
Ordinare il mondo
Paolo Zellini
La matematica intesa come una razionalizzazione dell’esperienza, secondo la concezione del filosofo e matematico italiano Federigo Enriques (1871-1946), ha sempre cercato [...] e integrale fornisce a sua volta lo strumento per una prima elaborazione dei modelli della natura. Tuttavia, il calcolo algebrico e numerico da cui è nato il calcolo differenziale ha rivelato, nel 20° sec., uno statuto autonomo e perfino prioritario ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Clara Silvia Roero
Diffusione e primi sviluppi del calcolo infinitesimale
Il decollo enigmatico [...] visto di tanto in tanto qualcosa del Vostro nuovo calcolo Algebrico negli Atti di Lipsia, ma trovandovi delle oscurità, non secondo Descartes ‒ insuperabile per la presenza di un gran numero di radicali nell'equazione della curva; infine l'ultimo era ...
Leggi Tutto
Geometria: nuovi orizzonti
Luca Migliorini
I tempi della matematica sono più lunghi di quelli di altre scienze. Per la natura stessa, semplice e fondamentale, degli oggetti studiati (i numeri e le figure [...] di Einstein della relatività generale o quelle di Navier-Stokes dell’idrodinamica.
Sviluppi della geometria algebrica e teoria dei numeri
Questo saggio si è concentrato quasi esclusivamente sui progressi della geometria differenziale. Si darebbe però ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Previdenza sociale
Onorato Castellino
Delimitazione del tema e cenni storici
La previdenza sociale è un aspetto - si può dire, il più importante - della sicurezza sociale, e ha per fine la tutela dei [...] la relazione già ricordata. Mediante un semplice passaggio algebrico, essa può riscriversi a = P/L p/ ancora più elevato l'onere a cui debbono sottoporsi, nello spazio di numerosi decenni, le coorti in età lavorativa.Ne segue che una radicale riforma ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] forma quanto più possibile sistematica dal punto di vista algebrico; la teoria fu sviluppata in vari articoli e errore dei dati. Contribuì in tal senso l'aumento del numero di laboratori di sperimentazione, dato che essi offrivano l'opportunità ...
Leggi Tutto
Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] di geometria più studiato in epoca ottomana. Esperto anche di algebra, egli redasse anche una Risāla fī istiḫrāǧ-i ǧayb-i ῾āt (Epistola sulla conoscenza delle ore), oltre che di numerosi lavori su strumenti astronomici, quali il quadrante dei seni, l ...
Leggi Tutto
algebrico
algèbrico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci). – Di algebra, che concerne l’algebra: calcoli a., somma a., analisi a., ecc.; in partic.: espressione a., ogni scrittura in cui compaiano numeri, lettere e indeterminate, queste ultime...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...