Vedi ASSTEAS dell'anno: 1958 - 1994
ASSTEAS (᾿Ασστέας)
A. Stenico
Ceramografo pestano, la cui firma (᾿Ασστέας ἔγραϕε) è riportata da sei vasi. Essi, in ordine cronologico, sono: 1) lèkythos ariballica [...] vasi del periodo migliore c'è grande sfarzo di colori aggiunti: oltre all'abbondante bianco sono usati l'arancione e il rosso.
Fra i vasi di A. predomina numericamente il cratere a campana; per le figurazioni più generiche egli preferì questa forma ...
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GRAFFITO
D. Lollini
P. Zancani Montuoro
M. della Corte
La pratica del g., data la sua estrema semplicità, è diffusa in ogni epoca e risale ai primordi della civiltà, adottata per istinto dall'uomo [...] sempre brevissimi - di carattere per lo più occasionale e talora salace. Pompei ed Ercolano soprattutto, ne conservano un abbondantenumero specialmente sulle pareti di edifici pubblici quali la Basilica e il Teatro, in lingua osca, greca e latina ...
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RINALDONE, Civiltà di
F. Rittatore Vonwiller
Facies culturale di aspetto francamente eneolitico, così denominata (anche civiltà tosco-laziale di Rinaldone) dalla Laviosa Zambotti che l'attribuisce a [...] S. Pietro sul fiume Fiora, che ha dato il maggior numero di tombe spesso intatte. In tale cimitero si è notato che dritte. Di terracotta pure un'unica fusarola lenticolare schiacciata.
Abbondante ancora l'uso della pietra per pendagli, teste di mazza ...
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VIENNE-SAINT-ROMAIN-EN-GAL (Per Vienne v. vol. vii, pag. 1166)
M. Le Glay
È la Colonia Iulia Augusta Florentia Vienna Allobrogum, impiantata sulla riva sinistra del Rodano, sul posto della città gallica [...] molto spessi, rinforzati nella loro infrastruttura da archi inglobati, numerosi canali di scarico, canalizzazioni di scolo fra le case gli animali.
Da tutte queste costruzioni proviene un abbondante materiale: ceramiche, oggetti di bronzo e di osso ...
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KALLIMACHOS (Καλλίμαχος, Callimachus)
L. Guerrini
2°. - Scultore, toreuta, pittore, di origine ignota, di formazione attica; la sua attività si svolse specialmente nell'ultimo trentennio del V sec. a. [...] cui si appoggiavano fosse curvo o piatto (Paribeni); incerto è anche il numero complessivo delle menadi (6=Fuchs; 8=Rizzo e altri; 9=Paribeni), Eretteo) sia per affinità stilistiche, sia per l'uso abbondante del trapano corrente (cfr. Paus., i, 26, ...
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T'OROS ROSLIN
M.A. Lala Comneno
Artista del sec. 13°, la cui opera costituisce la massima espressione della miniatura armena.T. fu attivo in Cilicia, che tra il 1199 e il 1375 fu importante regno autonomo, [...] 2660) e a Baltimora (Walters Art Gall., 539). Benché in numero ridotto, tali opere permettono una lettura critica della produzione di T., anche secondo una visione di tipo prospettico. L'uso abbondante dell'oro rende ancora più vivaci le scene, già ...
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Vedi LACCA dell'anno: 1961 - 1995
LACCA
J. Auboyer
L'arte della l. è specificamente caratteristica dell'Estremo Oriente.
La l. è un prodotto naturale, una sorta di resina che proviene dalla Rhus Vernicifera, [...] e a Tunhuang in Asia centrale e le bare trovate in gran numero assieme ad oggetti di toletta laccati nelle tombe di Lo-lang in Corea dove il disegno lo prevedeva. Ultima operazione, un abbondante lavaggio con acqua per togliere le residue tracce di ...
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FALTERONA, Stirpe della
G. Colonna
Per numero, varietà e qualità degli esemplari è la più notevole stipe di bronzi votivi finora scoperta in Etruria.
Viene dalla sponda orientale del laghetto, poi prosciugato, [...] al culto di qualche divinità salutare. Non mancavano ex voto di terracotta, generalmente assai danneggiati, e "rozzissimi vasi". Estremamente abbondante era l'aes rude (ben trecento libbre) e le armi di ferro, tra cui si contavano duemila punte di ...
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CETOBRIGA
J. M. Bairrao Oleiro
Antica città del Portogallo. Riferimenti a C. si trovano in Tolomeo, in Marciano di Eraclea, nell'Itinerarium di Antonino e nell'Anonimo di Ravenna. Il problema della [...] resti di abitazioni a più piani, alcune terme, gran numero di vasche da salatura (cetariae) e pozzi formanti un unico complesso, una necropoli, mosaici e affreschi, abbondante ceramica, una statuetta femminile mutila, numerosissime monete, con ...
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KAHUN
S. Donadoni
È il nome attribuito dallo scavatore, che la scoprî, alla città degli operai che lavorarono alla costruzione della piramide di Sesostris II a Illāhūn (v.). La città fu abbandonata [...] a lavoro compiuto, e nelle case restò abbondante suppellettile quotidiana e numerosi papiri. L'interesse del complesso, dal punto di vista archeologico, risiede soprattutto nella conoscenza che se ne può trarre delle abitazioni private che sono, per ...
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abbondanza
(ant. abondanza) s. f. [lat. abundantia, der. di abundare «abbondare»]. – 1. Grande quantità (e spesso anche disponibilità) di determinate cose: a. di mezzi; quest’anno c’è stata grande a. di uva; raccontare con a. di particolari....
grasso
agg. e s. m. [lat. crassus, grassus]. – 1. agg. a. Di persona o animale che, per effetto di una troppo ricca alimentazione, o talora per qualche disfunzione organica, ha il tessuto adiposo abbondante; di persona: un giovanotto g. e...