DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] Filippo da S. Nicolò, preposito generale dei carmelitani scalzi e l'arcivescovo di Chieti Nicola Radolovich.
Essendo i pareri in numeropari, Innocenzo XII decise di rimettere la questione ai cardinali del S. Offizio, che dal 17 nov. 1698 al 13 febbr ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] nella sua expositio dell'opera matematica del geraseno è infatti riscontrabile in Boezio.
Fra i numerosi argomenti trattati nell'opera ricorderemo le complesse speculazioni sui numeripari e dispari, semplici o primi e composti, sulla riduzione dei ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] 1521 si parlò di questo pericolo come di un "incendio" pari a quello luterano), si poté giungere con relativa rapidità all' fu raggiunto il 18 novembre e portò al già nutrito numero di aderenti di Giulio i voti necessari per ottenere l'elezione ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] a Roma col titolo di monsignore, dichiarato esplicitamente in numerose lettere di corrispondenti, mentre si incarica di procurare alta eloquenza, assimilata dai classici e comunque tendente, al pari dei più maturi tra i carmi latini, a raffigurare ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] dati di fatto e da testimonianze certe. Ricordati i numerosi interventi della Chiesa sulla questione sino alla enciclica A quo del Fréron nella direzione del periodico. Seguirono, con pari violenza di linguaggio e non minore impegno critico, gli ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] quella verità che splende immutabile se non per una luce del pari immutabile che l'irraggia e che non può essere creatura mutabile. dell'intelletto (conclusione necessaria per evitare l'infinito numero di anime o la mortalità o la reincarnazione), ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Roma era sempre più attivo e promuoveva la stampa di numerosi libelli. Il papa non intervenne, neppure quando fu pubblicato stese un piano di bonifica per una superficie di 36.400 rubbie (pari a 67.267,2 ettari), con una previsione di spesa di circa ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] 1076, si diceva, Enrico veniva scomunicato, al pari dei vescovi lombardi e tedeschi che lo avevano sostenuto sudditi dal giuramento di fedeltà ridiede animo ai Sassoni e ai numerosi signori tedeschi antienriciani. A Ulma si decise di convocare, a ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] reggente della Cancelleria. Questo zio, molto vicino, al pari del fratello, all'oratorio di Filippo Neri, vigilò sulla cattolici, malgrado l'appoggio di Rinuccini, dovettero cedere su numerosi punti a James Butler, conte di Ormond, luogotenente del ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] piccoli principi che non potevano permettersi di trattare alla pari con i grandi e lo esortava a non allearsi per tutta Roma. La sua candidatura, tuttavia, non raccolse il numero di voti necessari ed insieme col cardinale Alessandro si adoperò per l ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
pari1
pari1 (ant. pare) agg. [lat. par paris]. – 1. a. Uguale ad altra persona o cosa nella qualità determinata dal complemento, o uguale in genere: siamo p. d’età, di statura, di forza; le due colonne sono p. d’altezza (o più comunem. sono...