BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] facile esazione, dunque poco costoso, in sostituzione di tutti i numerosi, inutili o dannosi tributi esistenti in Maremma; esso avrebbe dovuto 1858, pp. 65 s.;[C. F. Scarpellini], S. B.,in Indicatore senese,1860, nn. 37, 40, 44, 45 (e in opuscolo, ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] sublime genio che fra le tenebre comuni osò il primo slanciarsi e indicare il gran problema della scienza sociale, la massima felicità divisa sul maggior numero?...". Indicava come "nemmeno osarono i fogli pubblici inserire una riga d'encomio all ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] suo autore, in Olanda nel 1695; sarà messo all'Indice e più volte ristampato. Le argomentazioni dell'A. si Chansonnette) e ad Erasmo, anche il Budé entra a far parte del numero dei suoi corrispondenti.
Dalla fine del 1522 all'autunno del 1527 l ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] Vetus. Si trovano con la sigla del D. in un buon numero di manoscritti, per i quali si veda il Verzeichnis di G. Dolezalek 1982, pp. 249 s., 254; S.Zamponi, Manoscritti con indicazioni di pecia nell'Archivio capitolare di Pistoia, ibid., p. 465; ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] teologia e filosofia. Dell'occasionalità degli scritti del C. è indice anche la sua opera forse più nota, Quod caelum stet, Cod. Est.T. 6, 16), mentre alle numerose orazioni pronunciate in qualità di diplomatico ducale e diligentemente raccolte ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] " (Cortese, 1992, p. 69).
Ciò spiega appunto il gran numero di redazioni successive del De maleficiis del G.: "almeno tre di dello Studio generale, Milano 1996, pp. 92 s.; Indice generale degli incunaboli…, nn. 4168-4170; Novissimo Digesto italiano ...
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BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] 3426);a Lipsia, Wolfgang Stóckle, 1495-1500 (GKW, 3427);a Lione, Claude Gibolet, 15 luglio 1497 (GKW, 3428). Numerosi i manoscritti indicati dal von Schulte, cui si debbono intanto aggiungere i due completi e quello incompleto di Olomouc (Boháèek, p ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] 1483e che fu sepolta nella chiesa di S. Antonio. Dei suoi numerosi figli vanno ricordati almeno Michele, nato nel 1449, e Leonardo, nato antichi e di Padri della Chiesa e fornisce utili indicazioni sulla cultura del C., il quale era del resto ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] datava 1461 il Decor puellarum stampato presumibilmente dieci anni dopo (Indice generale degli incunaboli [= IGI], 3400), sempre che non di un paio di altri tipografi veneziani, dal 1476 il numero dei volumi stampati dallo J. e da Le Rouge superò ...
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BERNARDO da Parma
Roberto Abbondanza
Nacque al principio del sec. XIII (possibile anche la fine del sec. XII) da una famiglia probabilmente di piccola nobiltà feudale, che traeva il nome da una località, [...] in base alle ricerche di Kuttner-Smalley fondate su un numero cospicuo di manoscritti, una prima redazione della giossa di la Summa super tittilis Decretalium, i cui numerosi manoscritti sono indicati nel Repertorium del Kuttner, che integra e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...