Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] aperta su uno spazio immaginario, teatro di eventi trascendenti – ha sempre costituito una sfida per i unione tra le giornate appaiono poco curate, i ritocchi a secco sono numerosi.
«Queste furono l’ultime pitture condotte da lui d’età d’anni ...
Leggi Tutto
Matematica
Manipolazione algebrica
Metodica, basata su algoritmi impiegati negli elaboratori elettronici, che permette il trattamento automatico di espressioni matematiche (per es., polinomi, funzioni [...] razionali e funzioni trascendenti), per generare nuove espressioni più semplici, oppure per ottenere altre espressioni mediante trasformazioni algebriche e analitiche che operino su simboli e non solo su numeri; è anche detta, con uso improprio, m. ...
Leggi Tutto
- Premio conferito a personalità di tutto il mondo che si siano distinte con lavori di eccezionale valore nel campo della matematica. La costituzione di un fondo destinato all’assegnazione annuale del [...] elementari e a un’importante classe di funzioni trascendenti). L’intento maggiore cui ci si è proposti contributi alla topologia, alla geometria algebrica e alla teoria dei numeri. Nel 2004 sono stati premiati Michael Francis Atiyah e Isadore ...
Leggi Tutto
Matematico (Osterfeld, Münster, 1815 - Berlino 1897). Prof. all'univ. di Berlino, membro dell'Accademia di Berlino, fu celebrato dai matematici contemporanei come il più grande analista vivente. Portano [...] i lavori di N. H. Abel, morto nel 1829; tra i suoi numerosi allievi alcuni raggiunsero la notorietà come G. M. Mittag-Leffler e Sonia e geniali contributi a varie teorie: funzioni trascendenti intere, funzioni ellittiche, funzioni abeliane, calcolo ...
Leggi Tutto
Matematico francese (Dieuze, Lorena, 1822 - Parigi 1901), uno dei più grandi analisti della seconda metà del sec. 19º. Ancora studente (1843-44), comunicò a C. G. J. Jacobi i risultati delle sue ricerche [...] aritmetico delle frazioni continue; nel corso di queste indagini, stabilì (1873) la trascendenza del numero e; è questa la prima dimostrazione della non algebricità di un dato numero reale, che aprì la via a F. Liendemann per la famosa dimostrazione ...
Leggi Tutto
Matematico (Basilea 1885 - ivi 1970). Laureato a Gottinga (1909), ha insegnato all'univ. di Zurigo (1912) e di Basilea (dal 1944). Ha compiuto ricerche sulla teoria delle funzioni (funzioni automorfe, [...] trascendenti intere), sulla teoria dei numeri, sulla teoria dei gruppi. Tra le opere: Die Theorie der Gruppen von endlicher Ordnung (1923; 4a ed. 1956); Elemente der Philosophie und der Mathematik: eine Anleitung zum inhaltlichen Denken (1952). ...
Leggi Tutto
SPERIMENTALE, GEOMETRIA
Eugenio Giuseppe Togliatti
. Le origini della geometria hanno carattere sperimentale; l'uso di esperienze nello studio della geometria può essere più o meno esteso. Le usuali [...] trascendente si possono, con gli stessi mezzi sperimentali sinora usati, risolvere anche problemi trascendenti. (problema di Buffon); se quindi si getta l'ago successivamente un gran numero di volte, e si pone nella formola precedente in luogo di p la ...
Leggi Tutto
WEIERSTRASS, Carl
Salvatore Pincherle
Matematico, fra i più eminenti della seconda metà del sec. XIX. Nato a Osterfeld, presso Münster in Vestfalia, il 31 ottobre 1815, si iscrisse nel 1834 nella facoltà [...] . Per lui, solo postulato è la successione dei numeri naturali; muovendo da questa, egli costruisce la sua , uno dei più bei capitoli è quello dedicato alle funzioni trascendenti intere, alla costruzione di una tale funzione con assegnate radici ...
Leggi Tutto
LAMÉ, Gabriel
Giovanni LAMPARIELLO
Gino LORIA
Matematico, nato a Tours il 22 luglio 1795, morto a Parigi il 1° maggio 1870. Professore di fisica alla scuola politecnica di Parigi (1832-44) e dal 1848 [...] fisica matematica; sulle funzioni inverse delle trascendenti e sulle superficie isoterme. Notevoli, sebbene m = − p/q l'ordine della curva è 2pq. A seconda della parità o imparità dei numeri p, q e dell'essere 0 ⟨ m ≷ 1 o m ⟨ 0, la curva si presenta ...
Leggi Tutto
TORELLI, Gabriele
Matematico, nato a Napoli il 26 marzo 1849, morto ivi il 7 novembre 1931. Discepolo di A. Sannia, E. Fergola, G. Battaglini, si laureò a Napoli nel 1867 e, dopo più che un ventennio [...] della teoria dei numeri; e in questo campo è particolarmente notevole la sua poderosa monografia Sulla totalità dei numeri primi fino a difficili questioni di analisi legate alle trascendenti abeliane, conseguendo risultati che preludevano a successi ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...