La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le logiche modali
Fabio Bellissima
Paolo Pagli
Le logiche modali
L'Organon di Aristotele, atto di nascita della logica formale, comprende, oltre [...] , già nel periodo presemantico e in un crescendo continuo, a un numero sempre più ampio di calcoli.
Tutto ciò poteva avere due letture diverse. Secondo la prima, la pluralità dei calcoli era un fenomeno transitorio, caratteristico della fase iniziale ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria degli invarianti
Leo Corry
Teoria degli invarianti
L'algebra del XIX sec. ebbe uno sviluppo intenso che coprì numerosi domini. Nuove entità matematiche come gruppi, anelli [...] sugli invarianti scaturirono dal lavoro di Hesse in geometria benché, prima di lui, idee simili fossero state sviluppate da Ferdinand Gotthold Eisenstein (1823-1852) in teoria dei numeri, nel tentativo di generalizzare la teoria di Gauss delle forme ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] per l'uso delle Tavole astronomiche manuali, la tradizione islamica fece la sua prima comparsa nel mondo bizantino. Le testimonianze al riguardo sono numerose; alcuni scolii scritti in margine al manoscritto Vat. gr. 1594 dell'Almagesto, conservato ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] europei, contribuirono però anche altre circostanze sulle quali è opportuno soffermarsi. In primo luogo, tra la metà del Trecento e gli inizi del Cinquecento, il numero dei colti si accrebbe notevolmente, seguendo l'ascesa sociale dei ceti mercantili ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] stile euclideo di Ṯābit e, allo stesso modo, riprende anche vari problemi di congruenza: "se sommi i numeri parimenti pari e l'unità, se ottieni un numeroprimo, a condizione che se si aggiunge loro l'ultimo fra essi e se si toglie quello che lo ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] i loro collaboratori del Centro per le ricerche sugli ioni pesanti di Darmstadt, in Germania, producono i primi atomi dell'elemento di numero atomico 109, bombardando isotopi 209 del bismuto (209Bi) con isotopi 58 del ferro (58Fe); essi propongono il ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] in questo ambito.
Poiché l'insegnamento neoplatonico, inclusa la matematica, consisteva nel commentare un certo numero di opere di riferimento, bisognava per prima cosa avere sotto mano il testo, e averlo in una versione leggibile per gli studenti ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] ma si iscriveva nell'ambito della sua ricerca. Egli arriva a elaborare con il suo celebre teorema la prima teoria dei numeri amicabili, a partire da un'affermazione, per così dire, descrittiva di Nicomaco. Tuttavia, perché tale ricerca si realizzasse ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] in epoca islamica (VII-IX sec. d.C.). Anche qui il numero e la varietà tematica delle opere tradotte è indice di un vivace Yazdaǧird III (632-651). Quest'ultima versione fu utilizzata dai primi studiosi arabi (Māšā᾽allāh e Abū Ma῾šar) e trasmise ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] se così fosse, Archita non sarebbe giunto a riconoscere il primato della geometria sull'aritmetica dei numeri naturali, dato dalla scoperta dell'incommensurabilità. Questo primato è riconosciuto da Plutarco (Quaestiones conviviales, VIII, 2, 1, 718e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...