LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] diversi (inediti, varianti, ecc.) sono pubblicati in L'ospite ingrato. Semestrale del Centro studi Franco Fortini (i primi quattro numeri sono usciti come Annuario del Centro studi Franco Fortini), diretto da G. Nava e pubblicato dal 1998 presso l ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] vent’anni dalla morte, a cura di F. Bandini, Vicenza 2012. Fra i volumi collettanei, i numeri speciali di riviste e le monografie: Tre narratori: Calvino, Primo Levi, P., a cura di G. Folena, Treviso 1989; W. Stefani, I travestimenti del Prete bello ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] integra del 1544. Se si aggiunge il fatto che nell’Astrolabium (1593) per primo adoperò il punto per separare la parte intera da quella decimale in un numero decimale, bisogna ascrivere Clavio tra gli autori che hanno contribuito a introdurre la ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] e alla caduta della città il 31 agosto 1823. Ai primi di luglio di quell’anno Pecchio aveva già abbandonato la Spagna Furono poi pubblicati a Parigi sui numeri di ottobre e dicembre di Le Globe, a cui seguì la prima edizione in francese del Tableau ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] lasciata la sua casa di campagna nei pressi di Bologna, si recò prima ad Imola, dove predisse al signore di quella città la fine del studio della natura attraverso i suoi segni, e cioè i numeri, le linee, le misure e le varie combinazioni geometriche, ...
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BOUTET, Edoardo (Caramba)
Pino Fasano
Nato a Napoli nel 1856 da Achille e da Gerolama Russo, di origine francese, il B. non fece studi regolari. Si dedicò invece interamente fin dall'adolescenza a vastissime [...] di cui il B. fu direttore responsabile, uscì dal 17-18 nov. 1889 all'8-9 ag. 1891. Presentato nel primonumero da un fondo augurale di Luigi Capuana, ospitò scritti di Eva Cattermole Mancini, dello stesso Capuana, di Luigi Bertelli, Felice Cavallotti ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] iniziò a collaborare al settimanale La Voce di Parma con i suoi primi scritti (articoli, corsivi e poesie), con disegni e con una ), estese le sue collaborazioni a diversi altri periodici e numeri unici.
Tra gli altri, si ricordano l'organo dei ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] della vita di Kane.
Si è parlato molto dei numerosi prodigi tecnici del film: dell'uso di obiettivi, ideati e si trova in una piazza di Mogador, parlando con Iago i cui primi piani sono girati a Viterbo. Più che un adattamento, l'Otello di W ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] G. Torsten Carleman). Singolarmente a Napoli era allora concentrato un numero notevole di illustri studiosi: oltre a M. Picone, di fisici. Fu anche per questa intesa personale, che i primi assistenti furono avviati in quegli anni alla ricerca dai due ...
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Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] La lavorazione del film fu tuttavia interrotta una prima volta nel 1936 per l'intervento della direzione centrale logica attinge per dispiegarsi e trasformarsi. Le fonti di questa tesi sono numerose, da G.W.F. Hegel al materialismo storico, da E. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...