La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] l’oratorio festivo, sempre frequentato da un alto numero di ragazzi e di giovani.
Presente all’incontro ’altro, da ricreatori e gruppi sportivi laico-massonici11. Durante il primo decennio dell’episcopato di Ferrari, in diocesi ne furono fondati 82 ...
Leggi Tutto
Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] giornale americano (‟Public Occurrencés", pubblicato a Boston nel 1690) fu soppressa dopo il primonumero dal Governatore del Massachusetts, che agiva in base a una legge secondo la quale tutte le pubblicazioni erano soggette a licenza. Ma un secolo ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] e in quelli di Bergamo e Treviglio, s’incrinò per la prima volta il non expedit.
Nel quarto collegio di Milano, a Centro-Nord contro le 44 del Sud, cfr. M.S. Piretti, La giustizia dei numeri, cit., pp. 289-290, 189n.
41 Vedi sezione Tabelle, nr. 3.
...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] così possibile verificare se i rapporti tra vibrazioni di suoni di altezze diverse corrispondono ai rapporti definiti dai primi, semplici numeri interi. Si tratta, in altri termini, di dare evidenza sperimentale al rapporto tra frequenza e altezza ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] in cui il calore poteva aver fatto sorgere le montagne. La prima spiegava le grandi cupole tettoniche. In Europa i vulcani sono pochi della geologia. In Gran Bretagna, Lyell ebbe un certo numero di seguaci, tra cui Charles Darwin (1809-1882), che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] Maria, 1968, pp. 91, 66, 44). Ci volle la tragedia della Prima guerra mondiale, in cui la scienza si mise al servizio dei massacri di da emozioni ancestrali, e la neutra logica dei numeri. Si verifica addirittura una sorta di processo elettrolitico, ...
Leggi Tutto
Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] di lavorazioni dell'osso e del corno molto elaborate nell'Età del Bronzo e del Ferro (III-I millennio).
Numerose altre materie prime si possono ottenere dagli animali. La più importate è costituita dalla pelle, che di fatto fornisce vari tipi di ...
Leggi Tutto
Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] degli Stati indipendenti di Israele e Giuda e con la distruzione del primo Tempio ad opera dei Babilonesi nel 587-586. Dopo il ritorno Zeloti sino al 73 o 74. In seguito vi furono numerose rivolte contro i Romani - ad esempio nella diaspora, durante ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La macrofisica
Theodore Feldman
La macrofisica
La meteorologia
Intorno al 1900, nella meteorologia si distinguevano tre diversi filoni. Nel primo [...] piccola ondulazione nella superficie di discontinuità si sarebbe trasformata, in un certo numero di giorni, in un vortice di grande estensione, vale a dire in un 'ciclone'. In un primo momento, disponendo di pochi dati, la Scuola di Bergen sostenne l ...
Leggi Tutto
Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] può cominciare tale percorso dallo sport che tradizionalmente ha intrattenuto un rapporto privilegiato con il cinema: la boxe. Sono numerosi gli attori che prima di calcare i set hanno avuto a che fare con il ring, da Errol Flynn a Lino Ventura, da ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...