La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] contributo di Cantor consiste nella coerente estensione a insiemi arbitrari (finiti o infiniti) delle nozioni di numero ordinale e di numero cardinale. La prima di queste nozioni è usata per rispondere a questioni del tipo: "come sono disposti gli ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La matematica nel V secolo
Reviel Netz
La matematica nel V secolo
Il titolo di questo capitolo è di per sé problematico. Decidere se al di là di alcuni lavori isolati si possa [...] , ma anzi poggiava fortemente su quella che possiamo chiamare teoria dei numeri.
La sottrazione reciproca potrebbe essere stato uno degli interessi principali dei primi matematici. Oltre alla possibilità di dar luogo geometricamente a sottrazioni ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] dy=axmdx+by2dx,
è strettamente connessa alle equazioni del secondo ordine e su di essa, nella prima metà del Settecento, si concentrano gli studi di numerosi matematici.
Già nel 1694 Johann I Bernoulli considera un caso particolare di quest'equazione ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] così a un'ampia generalizzazione della geometria euclidea. Bourbaki può passare al concetto generale di spazio topologico prima dello studio dei numeri reali. Per quanto riguarda la scelta fatta per la definizione degli intorni, che ha dato luogo a ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
Peter Schreiber
Geometria analitica, delle curve e delle superfici. Il problema delle parallele
A [...] il successo grazie alla traduzione in latino e alle elaborazioni, integrazioni e numerose applicazioni dovute, nel Seicento, soprattutto a matematici olandesi. Leibniz utilizzò per la prima volta i termini "ascissa" e "ordinata" nel 1676 e, dal 1692 ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] di equazioni lineari, dove 20 indica il coefficiente che si trova nella seconda riga e nella prima colonna (il nostro a21; come si vede, la numerazione delle colonne comincia con 0). Questa notazione non fu però utilizzata per molto tempo. Nel 1750 ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria differenziale
Jeremy Gray
Geometria differenziale
La geometria differenziale è lo studio dei problemi geometrici mediante i metodi [...] diverso sistema di coordinate dà luogo a numeri diversi, legati ai primi in un modo particolare. Se le i lavori sulla geometria.
Le connessioni erano state studiate a fondo nei primi anni Trenta del XX sec., in particolare dalla scuola di Princeton ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] in un dato giorno; quale fra due stelle date sorge o tramonta prima; il periodo di tempo durante il quale una stella è resa invisibile Pappo testimonia infatti che Ipparco dimostrò «per mezzo dei numeri» che per certe regioni un arco nel semicerchio ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Matematica
Walter Friedrich Reineke
Friedhelm Hoffmann
Matematica
Nel mondo ellenistico, l'antichissimo, venerando e nondimeno meraviglioso Egitto era considerato la culla della scienza. [...] l'interesse per le dimostrazioni di carattere generale e i calcoli sono eseguiti con numeri concreti. Vi sono alcuni esempi in cui in un testo demotico si trova per la prima volta la risoluzione di un problema matematico tratto da un testo egizio più ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numericoPrima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] o implicitamente dall'equazione Δy=f(x+Δx,y+Δy)Δx. I calcoli si possono fare numericamente o graficamente. Questa idea sarà ripresa e approfondita prima da Cauchy nei corsi all'école Polytechnique (1824), e poi in maniera indipendente da Rudolf Otto ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...