DOUHET, Giulio
Giorgio Rochat
Nacque a Caserta il 30 maggio 1869 in una buona famiglia patriottica: il padre Giulio era nizzardo, aveva combattuto le guerre di indipendenza come ufficiale farmacista [...] al dicembre 1921, per un totale di 75 numeri di quattro pagine formato quotidiano. Il giornale portava Pantano, Genova 1931, che riunisce soprattutto scritti del D. fino alla prima guerra mondiale e documenti del processo del 1916; Il dominio dell' ...
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precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] parte dal recupero dell’eredità olmeca, che venne spesa per l’elaborazione dei primi compiuti sistemi di scrittura (di tipo geroglifico) e di numerazione (vigesimale), e per il raffinamento delle arti e delle tecniche artigianali. L’organizzazione ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] e cooperò, nelle numerose colonie di immigrati italiani, alla costituzione delle prime società operaie di ispirazione si preparò a partecipare al comizio dei comizi convocato a Roma per i primi di febbraio. Ma il 31 gennaio, al momento in in cui ...
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Cina, storia della
Silvia Moretti
Un paese enorme, un'antichissima civiltà
La civiltà cinese è una delle più antiche del mondo: già tra il 3° e il 2° millennio a.C. governavano sulla Cina le prime dinastie [...] Ma come può succedere? Perché i caratteri cinesi funzionano come i numeri nelle lingue europee. Il simbolo 7 per gli italiani è sette gli studenti e fecero oltre un migliaio di vittime.
Nei primi anni del 21° secolo, in seguito alle riforme economiche ...
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Christopher Hein
Identikit del rifugiato
Quali sono, chi sono, dove vanno i migranti che bussano alle porte dell’Europa? L’attuale migrazione di massa ha posto la UE di fronte alla necessità di adottare [...] 44 % rispetto all’anno precedente. Per il 2015 si prevede un ulteriore forte aumento, considerando che nei primi 5 mesi dell’anno il numero di nuove richieste d’asilo ha superato del 70% quello dell’anno precedente durante lo stesso periodo. Tuttavia ...
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DE LUCA, Pier Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nacque a Montepeloso in Basilicata (od. Irsina, prov. di Matera) il 23 nov. 1835 da Saverio e Faustina Di Nardi, e studiò a Molfetta, poi a Napoli, dove si laureò [...] avere "due onnipotenti ausiliari, il diritto e il numero". In articoli del 4 e dell'11 novembre la preparazione culturale e l'esperienza giornalistica il D. fu in primo piano quando il gruppo anarchico ispirato da Bakunin (questi era rimasto ...
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Giancarlo Bosetti
Essere o non essere Charlie
L’attacco terroristico del 7 gennaio 2015 al giornale satirico ha prodotto un eccezionale momento di solidarietà globale contro la violenza ma anche riaperto [...] su cui è bene che in Europa si rifletta.
Il numero di Charlie Hebdo con in copertina una caricatura di Maometto che obbliga a ripetere le sue parole». L’Europa ha fatto suo il primato della libertà di espressione e dunque oggi somiglia un po’ di più ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] negli anni Ottanta del secolo. Il basso clero, numeroso e complesso, era una perfetta rappresentazione di questa divisione per le critiche alla sua condotta personale. Fondò due giornali, prima Il Progresso e poi Il Bruzio (1864-65), che fu un ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] di stampa del nascente femminismo cattolico milanese.
Il periodico si dimostra fin dai priminumeri una pubblicazione ben scritta, di discreto livello culturale, che tenta una analisi sulla condizione della donna, subordinata, però, alle direttive ...
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Paolo Branca
Prove di democrazia nel mondo islamico
Le rivolte che si sono susseguite a catena in molti paesi del Nord Africa e del Medio Oriente sul finire del 2010 e nei primi mesi del 2011 sono presto [...] e Marrakesh vedevano vaste manifestazioni di protesta. Ai primi di marzo molti disperati passavano il confine tra Libia generazionale saprà prendere il posto di quello sociale?
I numeri parrebbero esserci: oltre la metà della popolazione in Tunisia ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...