CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] Aires il quindicinale La Legione agricola. Ne apparvero 18 numeri, dal 24 gennaio fino all'ultimo del 10 d. Risorg. naz., II, Milano 1930, pp. 795 s.; E. Rinaldi, Uno dei primi mazziniani, in G. Ruffini e i suoi tempi, Genova 1931, pp. 483-542; Id., ...
Leggi Tutto
CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] colti" distinti con numeri romani, nei quali erano collocati i pezzi contrassegnati da numeri arabi; le . e lettere di Verona, CXIX(1941), p. 297; B. Saraceni, Prime indagini sulla stampa padovana del Cinquecento, in Miscell. di scritti di bibliogr. ...
Leggi Tutto
DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] , non conobbe più soste. Neanche un'ammonizione inflittagli il 7 sett. 1874 dal pretore di Rogliano, la prima di numerosi provvedimenti giudiziari a cui fu sottoposto, riusci a frenarlo, anzi lo stimolò a continuare nella diffusione dei principi ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] al "modello inglese".
Il G. non fu certo il primo politico liberale ad assumere l'Inghilterra come riferimento primario. Egli 162-182, 302-324; M.S. Piretti, La giustizia dei numeri. Il proporzionalismo in Italia (1870-1923), Bologna 1990, pp. 200 ...
Leggi Tutto
FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] redatti. Quando questo periodico cessò le pubblicazioni nel 1869, lo sostituì con la Rivista della massoneria italiana, il cui primonumero è del 30 luglio 1870.
Suoi saggi politici sono: État de la question italienne. La Lombardie, l'Autriche et ...
Leggi Tutto
GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] promotore presso i detenuti politici della pubblicazione di un numero unico contro il parlamentarismo (I morti, Ancona 1899). . Luigi Einaudi, II (1968), pp. 185-212; Id., Le prime esperienze politiche di L. G. (1881-1891), in Anarchici e anarchia ...
Leggi Tutto
Gli ebrei nella diaspora
Anna Foa
Di origine greca, il termine «diaspora», «dispersione», è entrato nell’uso nel secolo scorso a definire la dispersione del popolo ebraico, in particolare quella avvenuta [...] . A Roma si ha notizia già nel sec. 2° a.C. di una comunità stabile, che nella prima età imperiale era integrata e numerosa, di circa trentamila persone. A questa diaspora volontaria si sovrappone la dispersione forzata, dopo le guerre giudaiche del ...
Leggi Tutto
COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] tirocinio di avvocato, che lo fece entrare nel mondo forense napoletano e prendere parte a numerosi ed importanti processi del tempo, primo fra tutti quello Summonte-Casale (1900).
Eletto nel 1889 consigliere provinciale nel mandamento di Casoria ...
Leggi Tutto
LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] di D. L., in La Rass. mensile di Israel, XLII (1976), n. 9-10 (numero monografico dedicato al L.); G. Luzzatto Voghera, D. L.: ebraismo, nazione e modernità prima della Grande Guerra (1898-1914), in Bailamme, 1991, n. 8, pp. 113-138; A. Luzzatto ...
Leggi Tutto
GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] anni di vita del periodico; particolare risonanza ebbe la violenta polemica antimassonica avviata sin dai priminumeri. Passato per il regime il momento di crisi, il settimanale attenuò i toni accesi e accusatori e si dedicò prevalentemente a temi ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...