DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] già sviluppata con Il Popolo, egli cercò subito di realizzare tale progetto. Così il 28 genn. 1926 uscì a Parigi il primonumero di un nuovo giornale: IlCorriere degli Italiani, al quale collaborarono, oltre al D. che ne fu il direttore, il vecchio ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] in Id., 1893, pp. 154-157; la lettera di Barbato a P., prima inedita, fu segnalata all'attenzione del pubblico da Attilio Hortis, 1879, pp. , al quale furono posti i numeri e i titoli dei capitoli nonché i numeri degli exempla. Egli si sforzò altresì ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] (una forza che si credeva lasciasse il corpo durante lo stato di sonno per farvi ritorno prima del risveglio) troviamo reminiscenze delle numerose forze e degli altri spiriti invisibili che hanno avuto un ruolo centrale nella storia delle scienze ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] , tra coloro che difendevano il sistema francese e coloro che appoggiavano sul modello prussiano l'esercito-numero, affermando fin dai primi scritti la necessità e validità di un esercito permanente, ben addestrato ed organizzato, in quanto la ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] personalità umana completa e originale", che era appartenuto ai pedagogisti di primo Novecento, fra i quali era suo padre (ibid., p. 22 nov. 1982; Rinascita, 26 nov. 1982; e in numerosi periodici di cultura e di pedagogia (alcuni raccolti in "Un uomo ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] moto naturalmente accelerato segue la ragione dei numeri dispari. Tuttavia alle immediate sollecitazioni di mi habbia imparato per l'ultima sua, che Galileo non sia il primo che ha osservato la proporzione del moto dei corpi gravi che cadono giù ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] e alla caduta della città il 31 agosto 1823. Ai primi di luglio di quell’anno Pecchio aveva già abbandonato la Spagna Furono poi pubblicati a Parigi sui numeri di ottobre e dicembre di Le Globe, a cui seguì la prima edizione in francese del Tableau ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] le ruine di Libarna... (pubblicate nelle Memorie accademiche del 1823, le prime, e del 1825, le altre: XXVIII, pp. 211-80; XXIX pubblicazioni dell'Accademia, il Saggio sopra il sistema dei numeri presso gli antichi Egizi (Torino 1825). Sempre a sue ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] P. Nenni e C. Rosselli uscito in una trentina di numeri fra il marzo e l'ottobre 1926, e soprattutto sul procurò la pubblicazione presso Laterza. Si prevedevano due volumi, il primo sulla "politica" dell'Illuminismo e la sua crisi, che doveva ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] di cavaliere, testimoniano la presenza della famiglia in Pisa almeno dalla prima metà del Trecento e attestano come non solo i Dal Borgo si occuperà, da quel momento, che dell'educazione dei numerosi figli e degli studi (neppure l'attività politica lo ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...