Matematico, fisico e filosofo (Elmshorn 1885 - Zurigo 1955), prof. nelle univ. di Zurigo (1913), Gottinga (1930), Princeton, (1933). Si occupò con grande successo di svariati argomenti: teoria delle algebre, [...] teoria dei numeri, teoria delle equazioni differenziali e integrali, fisica matematica, geometria differenziale, relatività, fisica quantistica; tra i primi propose una teoria di campo unificata in cui il campo elettromagnetico di Maxwell e il campo ...
Leggi Tutto
Matematico statunitense (Decatur, Georgia, 1932 - Princeton, New Jersey, 2014), prof. di matematica all'Università di Princeton (dal 1964). Membro della National academy of sciences (dal 1997) e dell'American [...] stocastiche. È dovuta a N., per es., la definizione utilizzata attualmente di differenziale stocastico. È stato anche tra i primi a utilizzare l'analisi non standard introducendo la teoria degli insiemi interni, che è uno dei modi possibili di ...
Leggi Tutto
Matematico (Ulma 1580 - ivi 1635). Maestro di calcolo a Ulma, il F. diede ai numeri interi un significato iniziatico, magico e simbolico (fu del resto anche alchimista e appartenne alla setta dei rosacrociani). [...] influenza nello sviluppo della matematica moderna. Tra l'altro si devono al F. le formule che danno le somme delle potenze m-esime, con m ≤ 17, dei primi n numeri naturali, formule che furono poi generalizzate e dimostrate da J. Bernoulli (1713). ...
Leggi Tutto
Matematico arabo musulmano (m. 1019 o 1020 d. C.), attivo a Baghdād. Autore di un importante libro di algebra, al-Fakhrī ("Il glorioso"), dedicato al visir Abū Ghālib. La sua opera si richiama esplicitamente [...] non un'eccezione, ma una scuola e un indirizzo della matematica araba della sua epoca. Conseguì notevoli risultati originali, relativi alle somme delle prime, seconde e terze potenze dei primi n numeri naturali e alle quantità incommensurabili. ...
Leggi Tutto
teorìa dei nùmeri Lo studio delle proprietà dei numeri naturali, come la scomponibilità in fattori primi, la ricerca delle soluzioni intere di equazioni, o di sistemi di equazioni, lineari o algebriche [...] a coefficienti interi: si distinguono una teoria elementare dei n., e una teoria analitica dei n., che si avvale della teoria delle funzioni di variabile reale o complessa e di altre parti dell'analisi. (➔ anche numero) ...
Leggi Tutto
TOPOLOGIA ASTRATTA
S. Fac.
. La topologia (meno modernamente chiamata analysis situs; v. III, p. 87) si occupa delle proprietà invarianti degli insiemi di punti nelle trasformazioni bicontinue (omeomorfismi), [...] S è vuoto; 2) Se S non è vuoto, dimS = estremo superiore dei numeri dimP S, quando P descrive S; 3) dimP S ≤ n + 1 significa possiede derivate di tutti gli ordini ed è
Se la α (t) ha le derivate prima e seconda α′ (t), α″ (t), è
nei punti s in cui ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] per l'uso delle Tavole astronomiche manuali, la tradizione islamica fece la sua prima comparsa nel mondo bizantino. Le testimonianze al riguardo sono numerose; alcuni scolii scritti in margine al manoscritto Vat. gr. 1594 dell'Almagesto, conservato ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] europei, contribuirono però anche altre circostanze sulle quali è opportuno soffermarsi. In primo luogo, tra la metà del Trecento e gli inizi del Cinquecento, il numero dei colti si accrebbe notevolmente, seguendo l'ascesa sociale dei ceti mercantili ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] stile euclideo di Ṯābit e, allo stesso modo, riprende anche vari problemi di congruenza: "se sommi i numeri parimenti pari e l'unità, se ottieni un numeroprimo, a condizione che se si aggiunge loro l'ultimo fra essi e se si toglie quello che lo ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] i loro collaboratori del Centro per le ricerche sugli ioni pesanti di Darmstadt, in Germania, producono i primi atomi dell'elemento di numero atomico 109, bombardando isotopi 209 del bismuto (209Bi) con isotopi 58 del ferro (58Fe); essi propongono il ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...