crivello
crivèllo [Der. del lat. cribellum, dim. di cribrum "vaglio"] [FTC] Apparecchio per dividere materiali incoerenti a seconda della pezzatura, costituito, nelle forme più semplici, da una rete [...] C. di Eratostene: metodo che permette di individuare i numeriprimi inferiori a un dato numero, e che consiste nello scrivere tutti i numeri dispari inferiori al numero dato, e cancellare poi, come non primi, di tre in tre quelli dopo il 3, di cinque ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] sono associati a un picco nell'energia di legame in funzione di N o Z e risultano relativamente abbondanti. I priminumeri magici potevano essere derivati da un modello del nucleo a particelle indipendenti, nel quale i protoni occupano stati di un ...
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turbolenza Comportamento irregolare e impredicibile dei fluidi in certe condizioni. Il termine indica anche, in un contesto più vasto, il moto caotico presente in sistemi dinamici deterministici dissipativi [...] Della teoria di Landau e Hopf, essi mantengono solo i primi 3 passaggi (transizione da punto fisso a ciclo limite, M4 e così via. A qualunque livello ci si trovi, il numero di variabili supera di un’unità quello delle equazioni. Va perciò fatta ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] punti, costruito sopra un corpo K che sia un campo di Galois (corpo necessariamente finito con q=ph elementi, essendo p un numeroprimo, e h>1). Le proprietà di geometria che si sviluppano in uno s. di Galois sono essenzialmente legate a questioni ...
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Denominazione generica dei costituenti ultimi della materia e della radiazione.
Definizione
Adottando l’atteggiamento pragmatico inaugurato da A.-L. Lavoisier nei confronti degli elementi chimici, si [...] cui la particella è in quiete) che in media trascorre prima che la particella decada; cioè se si osserva una particella 10−34J∙s, lo spin risulta sempre uguale a un numero intero (o nullo) oppure a un numero semintero (1/2, 3/2 ecc.); esso viene di ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] la riduzione degli scarti e una migliore utilizzazione delle materie prime.
La s. economica è un ramo della s. a gradino, con una discontinuità per Es=μ(T=0)=μ0, tale che il numero di occupazione vale 1 per gli stati con Es<μ0 e vale 0 per ...
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Particella elettricamente neutra, di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa di poco superiore a quella del protone (∿10–27 kg), appartenente alla famiglia degli adroni (➔ particelle elementari); insieme [...] superiori.
Impieghi e diffrazione dei neutroni
I n. hanno trovato numerose importanti applicazioni in campi di tipo così diverso da rendere ardua una loro elencazione. Occupano il primo posto, per gli aspetti industriali ed economici, i reattori ...
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Atomi che hanno numero atomico uguale e occupano perciò lo stesso posto nel sistema periodico degli elementi, ma hanno massa atomica diversa. I primi i. a essere scoperti furono gli i. radioattivi, allorché [...] di separare con mezzi chimici certi elementi radioattivi dai prodotti di disintegrazione: i primi tre i. individuati furono torio, radiotorio e ionio, di numero atomico 90. I. non radioattivi furono invece scoperti nel 1914 da O. Hönigschmid ...
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meccànica quantìstica Teoria fisica che descrive in termini di probabilità statistica il comportamento dei sistemi di dimensioni atomiche o subatomiche (elettroni, nuclei, atomi, molecole ecc.) per i quali [...] fisica corrisponde una matrice i cui elementi sono numeri collegati a quantità direttamente osservabili e le ordinarie
Sviluppi successivi
A P.A.M. Dirac (1928) si devono i primi sviluppi di un formalismo in grado di coniugare m.q. e teoria ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] n/n′ è senz’altro positivo, f e f′, cioè la prima e la seconda distanza focale del s., hanno lo stesso segno, e è altro che un modo diverso di scrivere y(0): infatti ogni numero y(0) contenuto nell’intervallo [0,1] può essere espresso nella forma ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...