Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] , la distingue da Dio, il quale «si deve intendere che […] attualmente intende infinita dimensione et infinito numero». Quanto nel «primo principio» è pienamente realizzato, nell’immaginazione si attua attraverso un movimento inesauribile in cui si ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] fondamento e della natura delle verità matematiche, come anche dello statuto dei numeri e delle altre entità utilizzate dalla matematica, ha superato un problema capitale. Sulle prime, Russell si applicò alla filosofia della matematica, e fu anzi in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] cosa significa A divide B: esiste un ideale C tale che B=AC. Come avviene per i numeri naturali, si possono definire gli ideali primi e dimostrare il teorema che ogni ideale può essere scomposto in maniera (essenzialmente) unica nel prodotto di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] in un determinato stato, la temperatura e il numero degli stati con una certa energia. Sebbene Dirac non ne fosse al corrente, Fermi aveva ricavato la statistica quantistica dei fermioni alcuni mesi prima, pur non mettendola in relazione con la nuova ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] "questo assioma fondamentale: è la massima felicità del massimo numero che costituisce la misura di ciò che è corretto o virtù [...] e che l'obbligo di provvedere alla felicità generale venga prima di ogni altro e includa ogni altro" (ibid., vol. I ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] contributo di Cantor consiste nella coerente estensione a insiemi arbitrari (finiti o infiniti) delle nozioni di numero ordinale e di numero cardinale. La prima di queste nozioni è usata per rispondere a questioni del tipo: "come sono disposti gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] Pietro di Russia e il re Carlo XII di Svezia. Il primo, pur «capace di altissime virtù», fallisce nel suo disegno di di un libro inedito fatta affine di preservare e difendere le numerose sue opere da quell’oblio nel quale tentano di seppellirlo i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] «professori» e contro i «giornalisti», gli anni dei numeri unici dedicati di volta in volta alla questione sessuale, L’idea è un mezzo per vivere ma non è una forma di vita. Prima di tutto i filosofi d’oggi son prudenti. […] La loro viltà la chiamano ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] o al villaggio. È interessante notare come già in numerose culture primitive l'anima sia concepita come un principio distinto anima, Aristotele fa della ψυχή il principio (l''atto primo') di animazione, organizzazione e funzionamento del corpo; essa è ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] facilitano il calcolo. Le metafore, infine, presenti in gran numero nei suoi scritti, svolgono un ruolo molto originale.
Descartes si è giunti a leggere gli ultimi non ci si ricorda più dei primi" (ibidem, I, p. 305).
Quattro anni più tardi, nella ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...