In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] impedire ai terzi, per i 3 anni successivi la prima divulgazione al pubblico all’interno dell’UE, l’esatta (2x=y), se il dominio dell’interpretazione è l’insieme dei numeri naturali risulta vera; la formula aperta 2x=y per la stessa interpretazione ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] o il tempo necessario per l’apprendimento di una serie di liste composte dello stesso numero di ‘sillabe senza significato’. Ciò gli permise in primo luogo di stabilire una curva di acquisizione calcolando il rapporto esistente tra la lunghezza delle ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] , sono stati studiati e messi a punto numerosi rivelatori che hanno il compito di definire un a N. Wiener e la misura che attualmente porta il suo nome è il primo e più famoso esempio di integrale funzionale. Ben presto, con l’estensione, da ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] alla sostanza eterna. Sintesi dei due punti di vista è la definizione aristotelica del t. come «numero del movimento secondo il prima e il poi»: da un lato, infatti, Aristotele, attribuendo movimento circolare, quindi perfetto, ai cieli, accetta ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] teoria dei residui quadratici (➔ residuo) dovuta a A.M.Legendre. Per quanto si riferisce alle congruenze che hanno per grado un numeroprimo p si ha il teorema di Lagrange secondo il quale il n. delle soluzioni della congruenza f(x) ≡ 0 (mod. p ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] da Y. al-Ḫāl, la rivista ha affrontato numerose problematiche, tra cui l’annosa questione della diglossia tra ad-dīn (13°), Abd el-Qāder (15°). Dai loro scritti si apprende che prima del 9° sec. la serie dei suoni comprendeva 40 gradi, dei quali era ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] le competenze, l’utile sociale, la felicità del maggior numero di persone, i bisogni o le necessità individuali, le a ciascuna delle parti viene attribuito ciò che le spetta. Il primo autore ad averne dato una definizione organica e rigorosa è stato ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] (tab. 1).
H, O, N e C sono gli elementi a numero atomico più basso che possano formare legami covalenti, mettendo in comune gli elettroni complesso delle informazioni raccolte, i tempi entro cui le prime forme di v. sono apparse e si sono affermate ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] ha avuto inizio in Grecia. La scuola pitagorica (5° sec. a.C.) aveva sviluppato l’aritmetica, basandosi sui numeri figurati, e i primi teoremi della geometria elementare (similitudine, calcolo di aree e volumi ecc.). Il 4° sec. a.C. è caratterizzato ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] che possono trovarsi in un dato anello è quindi il doppio di quello che si ottiene considerando le possibilità offerte dai primi tre numeri quantici, cioè 2n2. Si possono avere quindi al più 2 elettroni nell’anello K, 8 nell’anello L, 18 in M ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...