Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] t: controllo e condotta della n. avvengono da un’unica centrale, sorvegliata da un limitatissimo numero di persone. Tuttavia la riapertura del Canale di Suez prima, e la rarità di porti ed ancoraggi idonei a ricevere queste n. (cui è fatto obbligo ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] , sono stati studiati e messi a punto numerosi rivelatori che hanno il compito di definire un a N. Wiener e la misura che attualmente porta il suo nome è il primo e più famoso esempio di integrale funzionale. Ben presto, con l’estensione, da ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] senso, all’Antigone di Sofocle) e viene fatto proprio dai primi scrittori cristiani (in particolare, Paolo di Tarso). Nel medioevo, a prevenire possibili abusi da parte del potere politico porta numerosi pensatori, a partire da Kant, a negare la ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] associata via via alle scale musicali, ai pianeti, ai numeri, ai miti), produsse una grande quantità di immagini con specialmente in occasione del battesimo. Consiste di 12 articoli relativi il primo a Dio Padre, quelli dal secondo al settimo a Gesù ...
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Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] libresca con la lettura del "gran libro del mondo". Nei primi giorni del novembre 1619, forse a Ulma, meditò in solitudine il punto del piano per mezzo di una coppia ordinata di numeri (coordinate cartesiane) e di considerare una curva piana come ...
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Filosofo (Napoli 1668 - ivi 1744). Terzultimo degli otto figli di Antonio, modestissimo libraio, e di Candida Masullo, dotato di un carattere che egli stesso definiva "melanconico ed acre", di debole e [...] 'uomo è il creatore del "mondo di figure e numeri" di cui esse sono costituite. Le matematiche quindi, nella storia si succedono l'età degli dèi, degli eroi e degli uomini. La prima è l'età in cui gli uomini erano come "bestioni" in una condizione di ...
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Matematico, fisico e filosofo naturale (Basilea 1707 - Pietroburgo 1783). Sono poche le aree della matematica e della fisica contemporanee a cui E. non dette un importante contributo. La sua energia [...] formulazione del problema dei sette ponti di Könisberg, insieme ai suoi studî sulla relazione tra il numero di vertici, di spigoli e di facce di un poliedro sono considerati tra i primi studî di topologia. Le sue ricerche in aree quali la teoria dei ...
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Matematico e filosofo del sec. 6º a. C. Figlio di Mnesarco, nato a Samo nella prima metà del VI sec. a. C. Apollodoro colloca la sua acmè nel 532-531 a. C. Fu scolaro di Ferecide e di Anassimandro. Un [...] la tradizione, P., figlio di Mnesarco, nacque a Samo nella prima metà del sec. 6º a. C. Scolaro di Ferecide e aritmetica, cioè tra le regole pratiche di calcolo sui numeri (interi) e la scienza dei numeri. P. quindi «elevò l'aritmetica al di sopra ...
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Scrittore italiano (Siena 1883 - Roma 1920). Dotato di una formazione letteraria da autodidatta, riportò nelle sue opere, spesso ambientate in un mondo provinciale e caratterizzate da accenti autobiografici, [...] con l'amico D. Giuliotti, una rivistina, La Torre, durata pochi numeri (rist. anast. a cura di L. Giorgi, 1977), ispirata a posizioni sono frequenti nelle sue poesie), T. fu tra i primi della sua generazione ad avvertire la necessità di uscire dal ...
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Fisica
In acustica, intervallo di accomodamento, il tempo (circa 0,07 secondi) che deve passare perché l’orecchio percepisca un brusco aumento d’intensità di un suono.
In ottica, in un sistema ottico centrato [...] x≥α1 e l’insieme (−∞, +∞) costituito da tutti i numeri reali. Nei primi 4 casi, si chiama centro dell’i. il numero (α1+α2)/2; ampiezza dell’i. è il numero positivo α2−α1.
Più in generale, nello spazio (numerico) di dimensione n, si dice i. un dominio ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...