DUPLANCICH, Vincenzo
Sergio Cella
Nacque a Zara (Dalmazia) il 15 ag. 1818, figlio di Antonio e di Antonia Amadeo Fabri, di agiata e cospicua famiglia cittadina. Frequentò le scuole elementari e il liceo, [...] e di proposte avanzate.
Il D., che era stato fra i primi a Zara ad arruolarsi nella guardia nazionale, ne fu apprezzato collaboratore , con qualche sottinteso irredentistico, non andò oltre al quarto numero e non ebbe seguito.
Il D. offerse ancora la ...
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MAGRI, Pietro
Salvatore De Salvo
Nacque a Vigarano Mainarda, presso Ferrara, il 10 maggio 1873 da Francesco e da Carolina Storari. Nel 1877 si trasferì con la famiglia ad Alfonsine e nel contempo fu [...] strumento all'interno della liturgia gli attirò numerose critiche da parte di liturgisti e M. "La Regina delle Alpi", ibid., XLVII (1921), 6, pp. 36 s.; Il primo Congresso organario nazionale italiano, ibid., L (1924), 9-10, pp. 38 s.; R. Casimiri, ...
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CAMINER, Domenico
Cesare De Michelis
Nato a Venezia il 4 maggio 1731 da Antonio, crebbe in una famiglia della borghesia veneziana ricevendo una buona e solida educazione. Giovanissimo sposò Anna Meldini [...] il 13 marzo e il 25 sett. 1762 uscirono cinquantadue numeri stampati da Pietro Marcuzzi; ma, come racconta il Foglio .
Il C. morì a Vicenza, nella medesima casa in cui qualche mese prima si era spenta la figlia Elisabetta, il 3 nov. 1796.
Fonti e Bibl ...
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PETROCCHINI, Gregorio
Andrea Vanni
PETROCCHINI, Gregorio. – Nacque a Montelparo, nella Marca Anconitana, nel febbraio del 1536 (per alcuni biografi nel giugno del 1537), da Bernardino e da Giovanna [...] beneficiare della nomina del loro concittadino: uno dei suoi primi atti da cardinale fu la costruzione, nel centro , Manoscritti, 1146, cc. 28v-29r: Computo dei numeri delle lettere che predicono il pontificato del cardinal Gregorio Petrochino ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] a redigere anche epistole e orazioni politiche: nei primi mesi del 1443 scrisse così, per conto del perciò diciassette delle missive tramandate da quel manoscritto, dove esse sono contrassegnate con i numeri III (c. 67r), IV (c. 67r-v), VI (c. 68r), ...
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GABINIO, Mario
Claudia Cassio
Nacque a Torino il 12 maggio 1871 da Gregorio Antonio, contabile presso le Ferrovie dello Stato, e Clementina Ghio. Alla morte del padre, nel 1887, fu costretto a interrompere [...] d'inverno divenne un tema appassionante per il G., che riprese le prime prove sciistiche di A. Hess e U. Valbusa in Val Pellice e illustrò con le sue foto molti numeri del Bollettino del CAI, mentre un'immagine del gruppo del monte Rosa venne ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] classe di filosofia, lettere e arti Visconti. La prima seduta generale si tenne il 5 aprile. L’Istituto discussione sulla natura dello zero e sulla relazione fra i numeri immaginari e i numeri reali (1778-1799), in Bollettino di storia delle scienze ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] Bertani, la strada della democrazia radicale.
Fra il 1869 e i primi mesi del 1870 tale divergenza si ampliò, e sul terreno del rapporto Giura.
Il sequestro da parte del fisco degli ultimi tre numeri del Martello gli costò, nel maggio del 1872, una ...
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CELLINI, Mariano
Enzo Bottasso
Nato a Firenze l'8 dic. 1803 da Gaetano e da Luisa Conti, modesti operai di sartoria, aveva cominciato a lavorare a otto anni, presso un negozio di cartoleria, per passare, [...] e dei rapporti con la tipografia, e che era insoddisfatto dell'opera di Luigi e Iacopo Ciardelli nella stampa dei primi tre numeri.
Passò così all'officina gestita da L. Pezzati, dai cui torchi uscirono tutti i successivi fascicoli della rivista fino ...
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GIUA, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 13 marzo 1914 da Michele, chimico, professore universitario e in seguito esponente del movimento Giustizia e libertà (GL), e da Clara Lollini.
Frequentò [...] di un foglio ciclostilato, di cui uscirono solo tre numeri, che esprimeva un'istanza operaista di origine gobettiana e a metà dicembre 1935. Ogni ricucitura risultò impraticabile e, ai primi di gennaio, il dissidio si tramutò in rottura completa con ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...