Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] sfruttano, facendogli credere di non saper fare i suoi numeri mentre in realtà è bravissimo; ma da quel momento dei suoi film, ma la parabola era ormai conclusa, anche se prima della sua scomparsa C. regalerà due altri film, girati in Inghilterra: ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] Aires il quindicinale La Legione agricola. Ne apparvero 18 numeri, dal 24 gennaio fino all'ultimo del 10 d. Risorg. naz., II, Milano 1930, pp. 795 s.; E. Rinaldi, Uno dei primi mazziniani, in G. Ruffini e i suoi tempi, Genova 1931, pp. 483-542; Id., ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] colti" distinti con numeri romani, nei quali erano collocati i pezzi contrassegnati da numeri arabi; le . e lettere di Verona, CXIX(1941), p. 297; B. Saraceni, Prime indagini sulla stampa padovana del Cinquecento, in Miscell. di scritti di bibliogr. ...
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DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] , non conobbe più soste. Neanche un'ammonizione inflittagli il 7 sett. 1874 dal pretore di Rogliano, la prima di numerosi provvedimenti giudiziari a cui fu sottoposto, riusci a frenarlo, anzi lo stimolò a continuare nella diffusione dei principi ...
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GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] più tardi, l'antologia Pagine eroiche della grande epopea, una delle prime dedicate alla Grande Guerra (1935, con prefazione di A. Luzio; 1ª ed., Torino 1923). Ma numerosi furono anche i titoli nuovi, tutti a carattere didascalico: da Il fascismo ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] il vertice della sua attività creativa, è caratterizzato da numerose opere incompiute, che hanno il fascino dell'innovazione v'era dubbio che il metodo delle flussioni fosse stato inventato per primo da N.; ma c'era di più: "... la stessa aritmetica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Maurolico
Rosario Moscheo
Un ‘greco’ di Sicilia: Francesco Maurolico. Nessuna prova per l’asserita etnia del personaggio, rimane certa comunque la sua appartenenza ideale alla grecità, come [...] per le scienze, resa evidente dalla produzione coeva delle sue prime ricerche (quelle di ottica, datate 1521 e 1523, edite , la cui sezione matematica, costruita giustapponendo un folto numero di excerpta latini, cavati dalla trattatistica greca (da ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] (1878). Diede alle stampe Il testamento di un vecchio bacologo (1874) già apparso su alcuni numeri del Bullettino dell'Associazione agraria friulana e fu tra i primi, in Friuli - se escludiamo i rari pionieri degli anni '40 e '50 - a convertire a ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] genere dì spettacolo, sia a livello di struttura generale sia di numero particolare -, andata in scena all'Olimpia di Milano il 18 apr nel 1975; Su e giù del 1967).
Negli ultimi anni, prima di ritirarsi a vita privata (1966), il F. si dedicò ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] logica e anche il L. diede, a principiare dai suoi primi anni di ricerca, alcuni validi contributi. In una nota (Intorno -139; Id., Sui lavori di B. L. riguardanti geometria, teoria dei numeri e teoria delle funzioni, in B. Levi, Opere…, cit., pp. LV ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...