Matematico sovietico (Gomel´ 1905 - Mosca 1938), membro corrispondente dell'Accademia delle scienze dell'URSS. Dal 1929 prof. al politecnico di Novočerkassk. In una serie di lavori in collaborazione con [...] H. Poincaré nel 1908) dimostrando che su ogni superficie di genere zero esistono almeno tre geodetiche chiuse. Si occupò anche di teoria dei numeri e dimostrò, tra l'altro, che ogni intero abbastanza grande è somma di non oltre quattro numeriprimi. ...
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CIPOLLA, Michele
Francesco Saverio Rossi
Nato a Palenno il 28 ott. 1880 da Luigi e da Rosaria Moncada, dopo aver seguito con onore, gli studi medi superiori nel liceo della sua città, iniziò quelli [...] ha lasciato un gruppo di lavori, a partire dalla tesi di laurea (1902; pubblicata con il titolo La determinazione asintotica dell'nmo numero, primo, in Rend. d. R. Acc. di sc. fis. e mat. di Napoli, s. 3, VIII [1902], pp. 132-66), nella quale giunse ...
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Euclide
Pier Daniele Napolitani
Il padre della geometria
Euclide, vissuto agli inizi del 3° secolo a.C., è noto soprattutto per i suoi Elementi, una vasta raccolta in cui espone i concetti fondamentali [...] ai triangoli simili (v. fig.). I Libri VII-IX trattano di aritmetica esponendo concetti come massimo comun divisore, numeriprimi, numeri perfetti e via dicendo. Il X tratta delle grandezze incommensurabili. Gli ultimi tre Libri (XI-XIII) sono ...
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GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] ). Significativa in proposito è la sua recensione della famosa memoria di G.F.B. Riemann del 1859 dedicata alla teoria dei numeriprimi, in cui egli non sa evidenziare la novità delle idee e, non facendo alcun cenno alla celebre ipotesi, dimostra una ...
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GUCCIA, Giovan Battista
Aldo Brigaglia
Nacque da Giuseppe Maria e da Chiara Cipponeri il 21 ott. 1855, a Palermo. La famiglia paterna apparteneva a un ramo cadetto dei marchesi di Ganzaria, il cui titolo [...] 'equisingolarità per le curve algebriche piane, in Boll. di storia delle scienze matematiche, X (1990), pp. 77-97; P. Nastasi, Numeriprimi, in Cronache parlamentari siciliane, suppl. giugno 1990, pp. 59-79; A. Pillittieri, I rapporti tra G.B. G. e ...
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Giacobino (Vercelli 1741 - Torino 1801). Sacerdote e prof. di lettere, convinto sostenitore dei principî rivoluzionarî, ispirò una sollevazione a Vercelli (1790-91). Costretto, però, a esulare a Lugano, [...] poi in Corsica e in Francia, pubblicò a Monaco (1793) i priminumeri de Il Monitore italiano politico e letterario, uno dei primi giornali rivoluzionarî italiani. Sostenitore di un'alleanza franco-piemontese contro l'Austria, durante la campagna ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] ’ordine è una miriade di miriadi, e questo si può considerare come unità del ‘secondo periodo’, chiamando numeri del ‘primo periodo’ quelli finora considerati. Il procedimento si può poi estendere, cosa che Archimede fa anche se ha già a disposizione ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] altri fondava a Casale un vivace periodico dal titolo Il Carroccio: filoguelfa, giobertiano (il Gioberti vi collaborò sin dai priminumeri) e inizialmente piuttosto moderato - lo stesso C. in un articolo polemizzava contro chi accusava il giornale di ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] fortuna fu innanzitutto la cosiddetta "terza pagina".
Essa fu ideata dal B. e iniziata quasi dai priminumeri, precisamente dal n. 25 in occasione della prima romana della Francesca da Rimini di G. D'Annunzio (9 dic. 1901), con servizi e commenti ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] il C. dedicò la maggior parte del suo tempo come organizzatore, oltre a pubblicarvi una serie numerosa di studi, articoli, recensioni e schede.
Il primonumero della rivista uscì nel 1892con il sottotitolo Periodico trimestrale di A. C. e Ettore Pais ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...