CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] 33-34). Intervenne presto nella vita culturale cittadina, pubblicando i primi scritti a sue spese, tra cui Non c'è. Roberto sua rivista La Vela latina al futurismo. Furono pubblicati così numeri, ispirati e diretti dal C., fondamentali per la storia ...
Leggi Tutto
CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] 'ultimo, dalle quali apprendiamo che il C. era in contatto, oltre che con G. Palizzi, con numerosi artisti francesi; il C. coabitò con F. Netti fino ai primi mesi del 1871 quando, durante la Comune, Netti ripartì da Parigi.
Il 21 maggio 1871 il C ...
Leggi Tutto
COLA di Petrucciolo (Petruccioli)
Serena Padovani
La personalità di C. era del tutto sconosciuta quando G. Rosini (1841) riferiva la firma "Cola de Urbevetere" letta su un quadretto di una collezione [...] 1923; Van Marle, 1923-24, 1925), anche se i numeri del breve catalogo ricostruito dal Berenson erano discussi e in parte respinti Puccio, ed è probabile che il contatto con questa personalità di primo piano che circa in quegli anni, fra 1389 e '91, ...
Leggi Tutto
LIARDO, Filippo
Maria Viveros
Nacque a Leonforte, presso Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 1° maggio 1834 da Salvatore, cardatore di lana, e Rosalia Pappalardo. In tenera età andò a vivere con la famiglia [...] esperienze, sia espressive sia tecniche, i cui primi risultati sono stati ravvisati dalla critica, per esempio come è attestato dalle incisioni a sua firma comparse su alcuni numeri della rivista all'indomani del suo trasferimento (10 ag. 1867, ...
Leggi Tutto
ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] , quando collaborò con lo pseudonimo di Moschino, ai numeri (fra l'ottobre 1858 e il febbraio 1859) s., 53 s., 63 s., 69 s.; R. Bossaglia, L'arte dal manierismo al primo Novecento, in Storia di Monza e della Brianza, V, Milano 1971, pp. 250 s.; ...
Leggi Tutto
JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] Michele - si è attestato su pochi numeri, variabili per entità, non adeguatamente scanditi Da Giotto al tardogotico: dipinti dei Musei civici di Padova del Trecento e della prima metà del Quattrocento (catal.), Roma 1989, pp. 17, 81-84 (schede a ...
Leggi Tutto
PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] censurate e si portarono a compimento solo otto numeri e un’antologia. Analoga sorte ebbe una Ricci, Napoli 2008, pp. 5-7; M. Picone Petrusa, L’arte a Napoli nella prima metà del Novecento, in 9cento. Napoli 1910-1980. Per un museo in progress, a ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Domenico (Mimì) Maria
Maria Viveros
Nacque a Catania il 19 genn. 1905 da Giuseppe, decoratore specializzato nella tecnica dello stucco, e da Lucia D'Arrigo. Adolescente, ricevette i primi rudimenti [...] terracotta; nel 1941, venti disegni, il cui titolo è dato dal loro numero progressivo; e, infine, nel 1942, due nature morte a olio e Figura (bronzo) e, nel 1960, alla III edizione, Primo momento e Forme con ragnatela (bronzo).
Tra le commissioni ...
Leggi Tutto
PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] Grande di S. Rocco, iniziati nel 1657, dopo una prima intensissima fase chiusasi alla fine dell’anno successivo, lo impegnarono ricca biblioteca e l’attrezzatura da lavoro, compreso un discreto numero di modelli in legno e gesso e diversi libri di ...
Leggi Tutto
LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di San Gimignano, datato 1401, si firmò [...] nei registri fiorentini delle Prestanze, ovvero delle tasse, compare per la prima volta nel 1398 con il nome di Lorenzo di Niccolò di Martino. definendo un catalogo che non arriva a contare quindici numeri. Anche un'opera come il S. Antonio Abate ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...