Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] ) o solo, e più frequentemente, le dita (aumento del numero, o polidattilia; assenza totale o parziale di uno o più della cattedrale di Aquisgrana, databili alla fine del 10° secolo: la prima è la bella incisione su lamina d'oro, sul verso della ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] di variazioni su questo tema della bagnante (del 1956-57 è la numero 2: Bruxelles, Musées royaux des beaux-arts; del 1957 la 3 in grandi pale d'altare di valore simbolico e celebrativo prima che narrativo e storico, dove le figure a grandezza naturale ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] del Rosso, il Primaticcio venne ad assumere una posizione di primo piano e l'incarico non lieve di dirigere la decorazione di recenti, le edizioni, sia in Italia sia fuori, furono numerose.
Il successo della Regola si deve alla sua semplicità e ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] . Antonio e il Battesimo di Gesù. Sono queste le prime opere documentate dell'artista (anche se forse precedute da alcune (Anelli, 1981). Quest'ultima data, e il gran numero di opere provenienti sicuramente da antiche raccolte bresciane, fa quindi ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] Cantarelli la rivista Bleu, che ebbe un anno di vita e uscì in tre numeri a Mantova; collaborò anche con Cronache d'attualità, diretta da A. G. sulle cui pagine l'E. si misurò per la prima volta con temi propriamente politici nell'articolo, uscito il ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] da accogliere con riserva la data 1333, che appare ritoccata nei numeri delle decine e delle unità) e pone il problema di un pisano, assegnate a G. da Billi e da Vasari (ma soltanto nella prima edizione de Le Vite; Le Vite, II, 1967, p. 204), gli ...
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MUSICA
P. Scarnecchia
Il termine trae origine dal gr. μουσιϰή ('arte delle muse') e designa, in un senso più largo, ogni forma d'arte in grado di generare ordine e armonia. Da questa definizione originaria [...] luogo dar vita a un insegnamento didattico e morale basato sulla filosofia antica del numero. I primi autori cristiani, come Aristide Quintiliano (secc. 2°-3°), Agostino (354-430), Marziano Capella (inizi sec. 5°), Boezio (ca. 480-526) e Cassiodoro ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] radici culturali della sua ricerca con precisi riferimenti alle pratiche delle prime avanguardie storiche.
Un’opera con numeri e lettere (Senza titolo, 1961) venne esposta alla prima mostra collettiva cui fu invitato l’artista, in occasione del XII ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] del Verrocchio, nella quale si formò tra il 1469 (e forse anche prima) e il 1476. In questo mondo egli trovò una commistione di arte e M di Parigi, nel Codice II di Madrid e in numerosi fogli del Codice Atlantico. Mentre Pacioli traduce per lui dal ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] né datati; tuttavia una stima attendibile effettuata dal Riva (1952, p. 3), faceva ammontare a trentasei il numero delle sculture del D. conservate a Staglieno.
Dai primi anni del Novecento in poi, la fama del D. fu in continua crescita sia in Italia ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...