DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] di offrire il mio ingegno, qualunque si sia, e la mia vita al primo governo creato dal popolo" (C. Cattaneo, Scritti storici e geografici, II, p a La Voce di un popolano di cui uscirono pochi numeri (ibid., p. 983). Si proponeva di stringere in un ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] Rodolfa Morandi con vero rigore "bolscevico", egli fu il primo "capo dell'apparato" e si incominciò a sentire lagnanze XIX (1978), pp. 205-224; XXI (1980), pp. 291-316. Tra i numerosi necrologi del B. sono utili quelli di: A. Agosti, in l'Unità, 17 ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] sotto gli auspici di Gian Giacomo Trivulzio - il più autorevole dei suoi numerosi amici e protettori nell'ambiente franco-milanese - inizia nella città papale il primo anno di insegnamento universitario, frutto del quale sono le lezioni sul titolo ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] comunismo" e "quelle repubblicane", nonché quello di diffondere "la morale sociale" e "l'istruzione popolare". Nel primonumero si affermava: "partito non abbiamo nessuno, opinioni quelle dei galantuomini". In realtà, quell'Italiano sovrastante il ...
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DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] si manifestò precocemente l’interesse per le proprietà statistiche delle lingue, tema che egli per primo introdusse in Italia e che gli fu sempre presente (Parole e numeri, 2005).
Nel 1960 conseguì la libera docenza e dal 1961 al 1967, di nuovo a ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] alla Sapienza gli elementi di alcune lingue orientali, lavorò come compositore; ebbe inoltre l'incarico di riordinare numerose serie di punzoni, che due secoli prima erano stati incisi dai francesi C. Garamond e G. Le Bé. Avendo dato ottima prova, il ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] diverse, una delle opere più fortunate del G., il primo volume delle quali uscì a Venezia nel 1750 (salutato per cui, oltre al lavoro per Foscarini e alle sue numerose collaborazioni editoriali, egli dovette per sei anni dedicarsi a impartire ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] per il 1868 e nella Rivista minima (in quindici numeri del 1867 e in quello del 18 genn. 1874 studi musicologici, n.s., XXV (1968), pp. 197-214; G. Toffanin, La prima del Nerone, in Padova e la sua provincia. Rassegna mensile..., febbraio 1969, pp. 3 ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] e moderna, Torino 1854, pp. 106 s. e passim), prive dei commenti e messe alla rinfusa con i primitivi numeri dei capitoli abrasi, sono "di prima freschezza" (Pistolesi, 1816, p. 4). Il Dall'Oglio infatti era riuscito a trovare i rami originali che ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] da mè opposto alle offerte fattemi più volte, nel '23 e nei primi mesi del '24. Da allora sono stato finalmente in pace ed è Parma, dal titolo: Mazzini: "L'ombra sua torna...") ed i due numeri unici A. D., pubbl. a Parma, rispettivamente, il 9 dic. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...