PANELLI, Paolo
Guido Di Palma
PANELLI, Paolo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1925 da Francesco e da Odetta Pollini.
Frequentò l’istituto magistrale Oriani a Roma e, a causa delle vicende belliche, conseguì [...] «che quando [Panelli] è in scena occupa il posto di un attore di primo piano. Non ha detto che due parole, non l’abbiamo visto che per un con Quarant’anni di scenette: una drammaturgia a numeri che riepilogò e definì il manifesto della sua poetica ...
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PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] protagonisti gli incursori italiani che ne erano dotati. Il primo modello entrato in fabbricazione era piuttosto grande (47 mm un normale impiego. L’anno dopo ne realizzò tre serie numerate e in tiratura limitata, ispirate al classico Luminor e al ...
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GUARNELLI (Guarnello), Alessandro
Emilio Russo
Nacque a Roma nel 1531. Il padre, Agolante, era al servizio dei Farnese e il G. crebbe nella dimora romana della famiglia.
Le notizie biografiche su di [...] 1582, a Urbino nel 1585. E se il G. arrestò ai primi due libri la pubblicazione delle sue versioni (non estranea forse la belli concetti", delle "forme di dire scelte e leggiadre", dei "numeri harmoniosi e sonori" di cui Atanagi fa credito al G. si ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] tirocinio di avvocato, che lo fece entrare nel mondo forense napoletano e prendere parte a numerosi ed importanti processi del tempo, primo fra tutti quello Summonte-Casale (1900).
Eletto nel 1889 consigliere provinciale nel mandamento di Casoria ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] di D. L., in La Rass. mensile di Israel, XLII (1976), n. 9-10 (numero monografico dedicato al L.); G. Luzzatto Voghera, D. L.: ebraismo, nazione e modernità prima della Grande Guerra (1898-1914), in Bailamme, 1991, n. 8, pp. 113-138; A. Luzzatto ...
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IVE, Antonio
Domenico Proietti
Nacque a Rovigno, in Istria, il 13 ag. 1851 da Pietro ed Eufemia Ruffini, in una famiglia originaria di Spalato (il cognome Ive è la forma croata corrispondente all'italiano [...] parte dell'I. verso documenti non toscani dei primi secoli della letteratura italiana si ha un'ulteriore Fiabe istriane, a cura di L. Oretti (in cui alla ristampa di numerose delle raccolte di testi istriani pubblicate dall'I. si affiancano un ampio ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] letterarie, riflessioni politiche, poesie. La seconda rubrica fu curata soprattutto dal Ristori (Capra, p. 24). A partire dal primonumero del 1780 il giornale non fu più edito dal Cambiagi, cambiò formato, carta e caratteri. Questa innovazione era ...
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DE MARTINO (Di Martino), Pietro
Pietro Nastasi
Fratello di Nicola Antonio, nacque a Faicchio (Benevento) il 31 maggio 1707 da Cesare e Agata Ferrari.
Compiuta la primissima istruzione nel seminario [...] Un'altra caratteristica didattica della Geometria è che ogni proposizione del quinto libro è prima dimostrata e poi esemplificata "co' numeri".
Successivamente pubblicò le Nuove istituzioni di aritmetica pratica, Napoli 1739 (l'edizione più diffusa ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] invettiva contro le accademie diede luogo ad accese risposte nei numeri seguenti di Roma artistica, dove lo J. fu un bozzetto di F. Faruffini. In difesa dello J. si schierò Primo (Primo Levi) che, dopo aver messo in dubbio l'attribuzione del bozzetto ...
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TORRACA, Vincenzo.
Raffaella Di Tizio
– Nacque a Maschito (Potenza), l’8 marzo (il 9 in alcuni documenti) 1887, secondo figlio maschio di Ascanio, perito agrario e proprietario terriero, e di Antonietta [...] .
Senza un lavoro fisso, nel 1924 Torraca pubblicò altri dieci numeri di Volontà, scrivendo spesso personalmente e dando una chiara impostazione antifascista: al posto degli pseudonimi della prima serie figurarono i nomi dei redattori (oltre a lui e ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...