Matematico statunitense di origine ungherese (Budapest 1913 - Varsavia 1996). Professore presso l'Accademia ungherese delle scienze tecniche, ha insegnato in varie università europee e degli Stati Uniti. [...] Ha esercitato una notevole influenza sugli sviluppi della teoria dei numeri e della matematica combinatoria. Il teorema sulla distribuzione dei fattori primi di un numero intero, dimostrato in collab. con M. Kac, è alla base della moderna teoria ...
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Geometria
Ryoichi Kobayashi e Luigi Ambrosio
Giovanni Bellettini
(XVI, p. 623; App. III, i, p. 724; IV, ii, p. 39; V, ii, p. 391)
Numerose voci dell'Enciclopedia Italiana trattano i vari oggetti e [...] le seguenti proprietà:
sono date dal valore assoluto usuale e da una famiglia di funzioni che sono classificate essenzialmente dai numeriprimi nel modo seguente: per p primo, si definisce |x|p=p⁻m se x ∈ Q può esprimersi come x=pm b/a, dove a e b ...
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Telecomunicazioni
Gaspare Galati
Maurizio Naldi
(App. II, ii, p. 952; III, ii, p. 907; IV, iii, p. 589; V, v, p. 411)
Il campo delle t. è caratterizzato da fasi di ampio sviluppo e di profondo rinnovamento. [...] si consideri che con un elaboratore capace di un milione di operazioni elementari al secondo, la moltiplicazione di due numeriprimi richiede un tempo di calcolo trascurabile (dell'ordine dei microsecondi), mentre il calcolo inverso, tramite il quale ...
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INFINITESIMALE, ANALISI
Giulio VIVANTI
Sotto questo nome si comprendono insieme il calcolo differenziale e il calcolo integrale. Rimandando a differenziale, calcolo; integrale, calcolo per i metodi [...] a zero; se cioè, comunque si prenda il numero positivo ε, si può trovare un corrispondente numero positivo δ, tale che per ogni ∣x − (s + s2 + ... + sn)/n, dove sr è la somma dei primi r termini; ed estese di poi la sua teoria, seguito, tra gli altri ...
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Lo scopo principale dell'a. c. consiste nello studio di raggruppamenti di elementi in insiemi. Di norma, si ha soltanto un numero finito di elementi e i raggruppamenti debbono soddisfare condizioni particolari [...] cui esiste un piano proiettivo di ordine n. È noto che un tale piano proiettivo esiste certamente se n = pα è una potenza di un numeroprimo p, ed è nota l'unicità per n ≤ 8. Un teorema di Bruck e Ryser afferma la non esistenza di piani proiettivi di ...
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PRODOTTI INFINITI
Tullio Viola
Data una successione d'infiniti numeri, reali o complessi,
formiamo la nuova successione
con P1 = a1, P2 = a1 a2, ..., Pn = Pn-1 an = a1 a2 ... an-1 an, ... Per evitare [...] p. i. [8].
3) Il p.i.
(1 − 1/ps), nel quale l'indice p percorre ordinatamente la successione dei numeriprimi, è di applicazione frequente in teoria dei numeri.
Si dimostra che è:
dove
è la celebre funzione zeta di Riemann.
Posto s = σ + i t (con σ e ...
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Matematico, nato a Palermo il 28 ottobre 1880, morto ivi il 7 settembre 1947. Studiò matematiche alla Scuola normale superiore di Pisa ed all'università di Palermo, dove si laureò nel 1902. Nel 1911 divenne [...] tutta la sua opera, egli trattò questioni asintotiche sui numeriprimi e creò un calcolo numerico integrale, che permette di sintetizzare numerose proprietà aritmetiche e di trovarne numerose altre. Importanti contributi portò il C. alla teoria delle ...
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Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] ", che attraverso la relazione (a − 1) × (b − 1) = Nc (in cui a e b sono numeriprimi tra loro) determina un valore critico al di sopra del quale tutte le dimensioni sono incrementabili di 1M in 1M (al di sotto di tale valore critico si hanno Nc ...
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. È l'insieme delle armi difensive, adoperate nel Medioevo e nel Rinascimento per proteggere il corpo del combattente, specialmente del cavaliere; consisteva dell'elmo, della corazza, degli schinieri, [...] filo), si ottiene il secondo punto sulla seconda trama contando tanti fili verso destra, quanti corrispondono ad uno dei numeriprimi indicati; e così il terzo punto sulla terza trama, finché tutte le trame abbiano il loro punto di legatura e di ...
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Finito
Antonio Machì
(XV, p. 399)
Matematica del finito
Diversi filoni della ricerca matematica che mostrano particolare vitalità si possono ricondurre all'interesse per i problemi del finito. L'analisi [...] ogni intero n esiste una successione di interi n₁.n₂.….nr₋₁.nr51 tale che ciascuno divide il precedente e i quozienti ni/ni₊₁ sono numeriprimi. Gli ni non sono univocamente determinati da n, ma lo sono invece (a meno dell'ordine in cui compaiono) i ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...