L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] comprendere quest'affermazione se prendiamo un accordo dissonante come la combinazione sol-re-la (la cui proporzione è 4:6:9). Poiché i numeriprimi di questo accordo sono 2, 2, 3, 3, il suo gradus suavitatis è allora 7 (1+1+2+2=6+1=7). Nessun ...
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letteratura e matematica
letteratura e matematica Letteratura e matematica evocano mondi antitetici: le due culture, appunto, l’una contro l’altra armata. In realtà – a ben guardare – i rapporti e le [...] echi e suggestioni non elaborati in maniera sistematica, che abbondano da qualche tempo anche nei titoli (come ne La solitudine dei numeriprimi di Paolo Giordano o in Teoria degli infiniti di John Banville). A un livello più profondo, sono il mondo ...
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VARISCO, Bernardino
Mauro Visentin
– Nacque a Chiari, in provincia di Brescia, il 20 aprile 1850, da Carlo, direttore del ginnasio locale, e da Giulia Bonatelli, sorella del filosofo Francesco Bonatelli.
Il [...] ad anni precedenti allo sbocciare della sua vocazione filosofica: Saggio sulla teorica dei rapporti, Padova 1872; Sui numeriprimi, Jesi 1886; Sulla deviazione apparente del piano di oscillazione di un pendolo dovuta alla rotazione terrestre, in ...
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GUCCIA, Giovan Battista
Aldo Brigaglia
Nacque da Giuseppe Maria e da Chiara Cipponeri il 21 ott. 1855, a Palermo. La famiglia paterna apparteneva a un ramo cadetto dei marchesi di Ganzaria, il cui titolo [...] 'equisingolarità per le curve algebriche piane, in Boll. di storia delle scienze matematiche, X (1990), pp. 77-97; P. Nastasi, Numeriprimi, in Cronache parlamentari siciliane, suppl. giugno 1990, pp. 59-79; A. Pillittieri, I rapporti tra G.B. G. e ...
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L'ultimo teorema di Fermat
L’ultimo teorema di Fermat
Si chiamano pitagoriche quelle terne (x, y, z) di numeri naturali non nulli che soddisfano l’uguaglianza x 2 + y 2 = z 2, interpretabile geometricamente [...] , uno dei due elementi tra a e b deve essere pari. Si sa poi che ogni intero n ≥ 3, non primo, è divisibile per 4 oppure per un numeroprimo dispari. Quindi, posto n = hk (con h e k interi positivi), l’uguaglianza an + bn = cn può essere scritta come ...
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logica intuizionista
logica intuizionista teoria logica nata nel contesto dell’→ intuizionismo, filosofia della matematica elaborata da L.E.J. Brouwer nel 1907. Secondo Brouwer in matematica sono da [...] con la lettera G e nota sotto il nome di congettura di Goldbach, G: «Ogni numero n pari e maggiore di due può essere scritto come somma di due numeriprimi anche uguali fra loro». Sebbene la maggior parte della comunità matematica ritenga che la ...
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computazione quantistica
computazióne quantìstica locuz. sost. f. – Nella scienza dell'informazione, computazione basata sulla trattazione del dato quantistico. La c. q. ha introdotto un campo nuovo [...] un computer quantistico. La computazione quantistica consente di scomporre in tempo polinomiale in fattori primi un numero intero che sia il prodotto di due numeriprimi molto grandi. In tal modo è possibile, per es., la realizzazione di una chiave ...
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Programmazione, algoritmi di
Alessandro Panconesi
Il termine algoritmo denota un procedimento sistematico ed esplicitato nei suoi passi elementari per l’esecuzione di un calcolo, inteso nella sua accezione [...] e il cosidetto setaccio di Eratostene: si tratta di un algoritmo che, dato un numero N, calcola tutti i numeriprimi minori di N. Un altro esempio piuttosto noto, tipicamente insegnato nella scuola media superiore, è il procedimento di Carl Friedrich ...
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riduzione
riduzióne [Der. del lat. reductio -onis "atto ed effetto del ridurre e del ricondurre", dal part. pass. reductus di reducere (→ ridotto)] [ALG] [ANM] I vari signif. particolari del termine [...] monomio al posto di essi; (b) r. di una frazione ai minimi termini, porta a scrivere una frazione come quoziente di due numeriprimi tra di loro; (c) r. a forma canonica dell'equazione di una conica, consiste nel trasformare l'equazione di una conica ...
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Eulero
Eulèro [STF] Forma italianizz. assai frequente del cognome di L. Euler. ◆ [ALG] [MCC] Angoli di E.: terna di angoli con cui s'individua l'orientamento di un solido intorno a un punto o, che è [...] -1)(B-1)...(S-1). ◆ [ANM] Funzioni beta e gamma di E.: → beta e gamma. ◆ [ALG] Identità di E. per i numeriprimi: → numero: N. primi. ◆ [MCC] Identità di E.-Piola-Jacobi: v. meccanica dei continui: III 688 f. ◆ [ANM] Indicatore di E.-Gauss: lo stesso ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...