EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] , 1989, p. 295).
Tra il 1916 e il 1922 aveva scritto numerose poesie apparse in varie raccolte l'E. si misurò per la prima volta con temi propriamente politici nell'articolo anche i Tedeschi volsero la loro attenzione altrove, ma l'interessamento ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] ., in quattro volumi, tra il i 840 e il il loro X (1900) I, pp. 198-199 (13 numeri). La bibl. più completa (ordinata per materie) è VIII (1896), pp. XXIII-XXIV; G. Pistoni, C.C. nel primo centenario della morte, in Atti e mem. per le prov. mod., ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] numero si aprirà con una tua lirica... Usciamo a Roma; la chiameremo Cronache latine".
Il tutto era nato attorno a un tavolino del caffè Aragno, dove gli amici del C. si erano trasferiti, dando tra i primi vivono la tragedia del loro caro che ha ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] bisettimanale (martedì e sabato). I numeri del primo trimestre furono composti presso la a tal fine fu fatta loro firmare una "obliganza penes acta 633-660; M. Saracinelli, E. F. P.: tra rivoluzione e diritti delle donne, in Senza camelie. Percorsi ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] loro superficie, a raccogliere con cura ogni notizia, a vagliarla attentamente prima documenti, di un foglio pieno di numeri che riportava le medie annuali dei 1, pp. 159-164; U. Bertone, Gli stupidi tra noi, in La Stampa, 7 settembre 2000; L. Villari ...
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CRIVELLUCCI, Amedeo
Marco Tangheroni
Nacque ad Acquaviva Picena (Ascoli Piceno) il 20 apr. 1850 da Cesare. Al paese natio rimase legato, trascorrendovi spesso le vacanze estive e dedicandogli anche [...] del Malfatti, si sarebbe messo a studiare le relazioni tra Stato e Chiesa "per vaghezza erudita e letteraria". il loro ideatore.
Nei priminumeri l'apporto diretto del C. fu imponente anche dal punto di vista dei contributi (il primonumero si ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] ragazzi collezionano i francobolli, ho giocato con loro come le altre bambine giocano con le non in Europa. Dopo anni di pendolarismo tra Italia e Stati Uniti, nel 1963 si ma fu anche il primo romanzo che raggiunse i numeri e il successo di ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] il 24 ag. 1919; dopo i priminumeri, ne assunse la direzione, gli ed una chiara avversione alla fusione con loro, accettata poi da Mussolini.
Con per la biografia del B., (si tenga però presente tra l'altro che, come dichiara il B. stesso, non ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] alle scienze venga restituita la loro "facilitas" onde possano servire occasionali.
Nella seconda parte affronta le numerose questioni sorte in ambito cartesiano a Nella sua risposta, scritta tra la fine del 1694 e i primi del 1695 e pubblicata ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] ma non vi riuscì. Lo stesso C. poi, nei primi mesi di vita, si ammalò di peste, contraendola dalla Ticinese, ma evitando ancora di abitare con loro fino a che il bambino non ebbe sette numerosi dispositivi meccanici inventati da lui o da altri, e tra ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...