DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] Torto, i Tronci, per vari gradi traloro imparentati, avessero goduto o godessero "dei primi ordini e dignità solite a darsi a' si occuperà, da quel momento, che dell'educazione dei numerosi figli e degli studi (neppure l'attività politica lo attirò ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] della fotografia, in continua gara traloro, finì per avviarlo per tutt'altra , F. Lais, A. Marianecci, sia i numeri che si leggono nelle immagini e che sembrerebbero rimandare il 12 marzo 1923.
Fin dai primi anni del Novecento si era affiancato al ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] prima e più qualificata espressione delle tendenze democratiche fiorentine; infatti, sin dai priminumeri portavoce dei rapresentanti più influenti della democrazia, anche se distinti traloro da diverse sfumature politiche (G. Mazzini, A. Vannucci, ...
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GUCCIA, Giovan Battista
Aldo Brigaglia
Nacque da Giuseppe Maria e da Chiara Cipponeri il 21 ott. 1855, a Palermo. La famiglia paterna apparteneva a un ramo cadetto dei marchesi di Ganzaria, il cui titolo [...] luogo assai più tardi (attorno al 1897), la loro armoniosa completezza può aver contribuito a un oblio dei 77-97; P. Nastasi, Numeriprimi, in Cronache parlamentari siciliane, suppl. giugno 1990, pp. 59-79; A. Pillittieri, I rapporti tra G.B. G. e ...
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PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] Alessandro, i cui figli si dedicarono a loro volta all’intaglio ed ebbero un ruolo importante parte di scrittori contemporanei, primitra tutti quelli di Cristoforo ’attrezzatura da lavoro, compreso un discreto numero di modelli in legno e gesso e ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] Cosenza un amico gli pone tra mano i primi due libri del De rerum imbarcarsi su quattro galere.
Le navi, col loro triste carico, giunsero in vista del porto sul tema: C. e Vico, Roma 1969; numeri speciali di Sapienza, XXII (1969) e dell'Archivio ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] è del settembre 1858; il primonumero della rivista - complessivamente ne uscirono solo sei numeri - reca la data del gennaio . 1897)e presiedendo la commissione deputata al loro studio e alla loro pubblicazione: tra il '98 e il '900 vide luce ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] (vedi l'Anonymus Valesianus, p. 20), tra la primavera e l'estate del 526, dopo numeri pari e dispari, semplici o primi e composti, sulla riduzione dei numeri a figure geometriche, sui vari tipi di rapporti (aequales e inaequales distinti a loro ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] .
Il 27 è intanto apparso il primonumero de L'Apostolato il C., che Amba Alagi, rende più solidali fra loro il ras tigrino Mangascià e il negus ., XV (1939), pp. 359-92 A. Pisani Dossi, Le relazioni tra F. C. e il p. L. Tosti, in Nuova Antologia, ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] anni prima gli tra le numerosissime attribuzioni conosciute. L'"attento vaglio critico anzitutto per quanto riguarda la loro autenticità", di cui Tagliavini avvertiva la necessità nel 1968, sembra sia stato nel frattempo applicato su tutte le numerose ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...