KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] della pittura: lettere e numeri, segnali e insegne, parole e marine
Tra il 1958 e il Al 1958 risale anche l’esecuzione delle prime insegne urbane: un Senza titolo è costituito procedimenti delle stagioni precedenti: la loro forza d’urto venne però ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] dalla tipografia Guglielmini. Il primonumero apparve il 7 luglio anche incoraggiando e contribuendo alle loro spese per viaggi di studio punto di vista legale si trattò apparentemente di una fusione tra le due società, ma nei fatti fu una vendita ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] parte le loro tendnze estetiche, e tuttavia legato a loro da un confermato in quella del 1928 e alla prima Quadriennale romana del 1931. in cui a insegnare dal 1923 nel suo libero atélier. Tra i suoi numerosi allievi (Carluccio, 1964, p. 292) fu ...
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FALDA, Giovanni Battista
Anita Margiotta-Simonetta Tozzi
Nacque a Valduggia (od. provincia di Vercelli) il 7 dic. 1643 da Francesco e Caterina Mazzola. Nonostante il certificato di battesimo si conservi [...] , tra il 1665 e il '69, il secondo ed il terzo.
I primi due Prima di allora l'incisione di veduta a Roma, che pure aveva prodotto numerose 1962).
Anche nella raccolta I giardini di Roma con le loro piante, alzate e vedute... che descrive i principali e ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] romantici e liricizzanti della loro "pietà" sociale. periferia della città, isolato tra il verde di Villa Borghese di vista critico, le prime e più suggestive definizioni del 10e 2 minuti (eredi Balla, Roma); Numeri innamorati.
Nell'anno 1929 il B. ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] primo maestro, abbandonò ben presto l'università per dedicarsi esclusivamente alla pittura e nel 1901 fu tra bolognese, circolavano alcuni numeri della rivista Jugend. bolognesi esposero insieme in una sala a loro dedicata; il C. presentò Tango (n ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] pittori potevano contare sui buoni uffici del loro parente, don Pietro Antonio Guardi, e di tempo, nel decennio compreso tra i primi anni Sessanta e gli inizi un gruppo cospicuo, comprendente anche numerosi originali ereditati dal padre per uso ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] rimase appena due anni prima della partenza per Parigi, nel 1930; tuttavia è dall'indirizzo della loro casa-studio che R l'attività espositiva proseguì intensa; il M. ottenne anche numerosi riconoscimenti tra i quali, nel 1955, il premio del Comune di ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] dei committenti e dei loro rispettivi patroni.
Il biennio lacunosa in numeri romani sul dipinto, il Cristo benedicente tra Carlo Borromeo, 166 s., 169; C. Cerretelli, Presenze significative nei primi decenni del Seicento, in Il Seicento a Prato, a ...
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GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] quella regione italiana, lo G. fu tra gli studiosi che raccolsero l'invito di principio trovano riscontro nella composizione dei priminumeri della rivista. Ai brevi interventi dello mi occupo o che io attribuisco loro. Quando trattasi di opere a me ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...