CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] regolamentazione della loro esistenza, nell'ottica complessiva della Controriforma. Il C. fu tra i primi animatori della partire dal 15 ott. 1585: ad essa lasciò per testamento un cospicuo numero di codici greci e latini (Vat. lat. 3454-3553; Vat. gr ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] , apparsi sugli ultimi sette numeri stampati con la falsa data dei conflitti d'interesse tra le nazioni e nella vedeva la luce a Lucca il primo volume di quella che egli e i nostri avversarj svegliano i loro leggitori e noi gli addormentiamo, ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] Durante il soggiorno in questa città, il C. compose la sua prima satira in latino, Contra rerum alienarum inspectores (Orationes et carmina, attaccate da numerosi studiosi - tra i quali il maceratese D. Lazzarini - per i loro metodi di insegnamento ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] loro. Il reclutamento procedette in un primo tempo la regola dei trinitari, in La liberazione dei "captivi" tra Cristianità e Islam…, a cura di G. Cipollone, A. Sommerlechner, I-II, Roma 2003 (con numerosi contributi); J.C. Moore, Pope Innocent III ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] si è detto, nel 1753 uscì il primo volume dell'edizione Cacciari, della cui imminente o a nulla quando debbano sussistere i loro celebri articoli [le dichiarazioni dei 1682]. p. 119), comprendente ben 39 numeri, tra i quali, oltre ai manoscritti ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] de Cetto (1373), come dimostrano i numerosi atti da essi compiuti in suo nome: per obbligarli a fare la loro deposizionee infine di far rispettare tempo nello Stato pontificio scoppiò violentemente. Tra le prime città a insorgere furono Narni e Orte ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] il 1580, non con la loro risoluzione dal punto di vista giuridico e formale, ma perché il primo Borromeo con la sua forte società del tempo. Numerosi discorsi sinodali sono dedicati, ad esempio, al problema della necessaria separazione tra il clero e ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] tra l'altro, si leggeva che, per ammissione di alcuni ebrei, tutte le sventure dei loro progettata versione (I, pp. 37-42). La prima parte (I, pp. 43-172) spiega le ragioni indotto gli stessi ebrei ad espungere numerosi passi) che ha alterato il reale ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] alle scuole private i loro figli".
Non mancò, saggi e articoli: articoli contenuti nei numeri speciali commemorativi de L'Osservatore romano, 31 201-254; R. Fantini, Scontri tra autorità eccles. e civ. di Bologna nei primi anni dell'Unità, ibid., 3, ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] fu invitato a recarsi in numerose città della Romagna, chiamato dai rispettivi governanti, perché predicesse loro il futuro. In una Il primo libro parla dei principi generali della fisionomia; il secondo libro è in forma di dialogo tra Augustino ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...