La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] concentrato di tutti i valori, la loro fonte originaria. Cessa di incarnare un principio essere tenace assertore. Vi sono numerosi segnali di un crescente riconoscimento ) e ne ha prodotti di nuovi, primotra tutti il meccanismo dell’otto per mille, ...
Leggi Tutto
L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] dal loro controllo. le pratiche religiose. Facendosi inebriare prima dal valzer, poi dal tango 30-55; G. Alberigo, La chiesa italiana tra Pio XII e Paolo VI, in Chiese italiane sconcia moda femminile» pubblicata nei numeri di settembre e ottobre 1924 ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] Egli fu inoltre tra i primi a realizzare un'opera (1280 ca.-1347) ‒ svilupparono gran parte delle loro idee sulla base di questo editto. Raimondo Lullo (1232 1311) la proibizione dell'averroismo, scrisse numerose opere contro Averroè e i suoi seguaci ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] si è detto, nel 1753 uscì il primo volume dell'edizione Cacciari, della cui imminente o a nulla quando debbano sussistere i loro celebri articoli [le dichiarazioni dei 1682]. p. 119), comprendente ben 39 numeri, tra i quali, oltre ai manoscritti ...
Leggi Tutto
Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] romano ed è poi diventata la Repubblica di Venezia, che ha avuto tra i suoi agenti sant’Ignazio di Loyola (1491-1556) e i gesuiti loro, un certo numero di serie televisive che hanno raggiunto milioni di persone fra la fine del 20° sec. e il primo ...
Leggi Tutto
BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] de Cetto (1373), come dimostrano i numerosi atti da essi compiuti in suo nome: per obbligarli a fare la loro deposizionee infine di far rispettare tempo nello Stato pontificio scoppiò violentemente. Tra le prime città a insorgere furono Narni e Orte ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] (scapulomanzia), sulle loro viscere (aruspicio), sui nomi e sugli equivalenti numerici delle lettere dell giorni del mese sinodico lunare ‒ occupavano una posizione di primo piano tra le guide pratiche della vita quotidiana. Le fasi lunari erano ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] il 1580, non con la loro risoluzione dal punto di vista giuridico e formale, ma perché il primo Borromeo con la sua forte società del tempo. Numerosi discorsi sinodali sono dedicati, ad esempio, al problema della necessaria separazione tra il clero e ...
Leggi Tutto
Cecilia Gatto Trocchi
Magia
L'anima inquieta dell'Occidente
La compulsione all'irrazionale
di Cecilia Gatto Trocchi
24 gennaio
L'organizzatrice di televendite Vanna Marchi, sua figlia e altre cinque persone [...] prima sintesi (che viene riproposta puntualmente dai maghi che vogliono dare lustro alle loro attività occulte) tra ha sempre esercitato un certo fascino ed è ricorrente in numerosi miti. Nel repertorio magico tradizionale rientrano l'uso di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] numeri, il peso della Compagnia nella formazione dell’opinione colta fu imponente: nella prima così dette dal nome del loroprimo finanziatore) da Francesco Re erudizione nei collegi degli ordini religiosi a Roma tra Sei e Settecento, pp. 331-70).
Rome ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...