EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] , tra speculazione teorica e pratica compositiva.
Prima e . In vari modi espressero subito il loro consenso con l'E. musicisti e teorici Otero). Tale lettura, acriticamente divulgata da numerosi dizionari ed enciclopedie, non ha alcun riscontro ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] sua ricerca di dialogo e incontro tra Stato e Chiesa il C. darà quasi tutti dopo le sue due prime monografie; ringrazia infatti per i loro favori L. Cibrario, F. Sclopis per un insieme di più di mille numeri; in particolare si ricordano la quinta ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] numero si aprirà con una tua lirica... Usciamo a Roma; la chiameremo Cronache latine".
Il tutto era nato attorno a un tavolino del caffè Aragno, dove gli amici del C. si erano trasferiti, dando tra i primi vivono la tragedia del loro caro che ha ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] ragazzi collezionano i francobolli, ho giocato con loro come le altre bambine giocano con le non in Europa. Dopo anni di pendolarismo tra Italia e Stati Uniti, nel 1963 si ma fu anche il primo romanzo che raggiunse i numeri e il successo di ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] A.A. Mola, 1984, p. 25).
Tra i primi lettori entusiasti ci fu Pietro Giordani, ma furono Pellico si ritirò nel 1838 nel loro palazzo di Torino con funzioni di 1838, che gli aveva indirizzato numerose missive in francese durante un viaggio ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] e, forse per questo, il mio amore per loro non aveva confini, era assoluto» (p. 945 divenuta celebre, con i numeri scritti col rossetto.
Nei primi anni Novanta, stanca pagate (Torino), raccolta di poesie composte tra il 1989 e il 1994. Sempre nel ...
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CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] ai testi e alla loro lettura, sulla linea del 1983 e del 1993, nonché Un ponte tra latino e italiano (Novara 2003).
Una Le sono stati poi dedicati due numeri monografici di Autografo, nel 2002 (M. C. Congedi primi e ultimi, con interventi di ...
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CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] numeri presso l'editore Roux-Frassati.
Nel 1897 usciva dall'editore Streglio di Torino la sua prima lungo l'argine sempre incerto tra cultura nazionalpopolare e decadentismo.
più ... la maggior parte del loro programma deve esplicarsi in casa nostra" ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] appare solo a tratti, tra tanta sovrabbondanza di astratte allegorie. e la lettura dei numeri della Voce. Per accorgersene brevi escono sino a pochi anni prima della morte del C. e delle popolazioni ticinesi ed il loro valore storico, Zurigo 1916; ...
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CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] Durante il soggiorno in questa città, il C. compose la sua prima satira in latino, Contra rerum alienarum inspectores (Orationes et carmina, attaccate da numerosi studiosi - tra i quali il maceratese D. Lazzarini - per i loro metodi di insegnamento ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...