continuita
continuità [Der. di continuo "l'essere continuo", nei vari signif. di questo termine] [LSF] Sulla base delle teorie quantistiche, per le quali i corpi sono sostanzialmente discontinui, la [...] nostri sensi ricevono, per la loro limitatezza, dalla struttura e proprietà seguenti proprietà: (a) si può trovare un numero reale positivo ε, in generale dipendente da (x un terzo punto di essa compreso tra i primi due; per la seconda proprietà, ...
Leggi Tutto
Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] nell’autonomia loro riconosciuta dalla in luce la distinzione tra species da un lato a entità astratte o ideali come i numeri.
Fisica
In ottica, l’o. (o che hanno messo in luce l’importanza delle prime fasi dello sviluppo proprio in termini di ...
Leggi Tutto
VIBRAZIONI
Giulio Krall
. Problemi attuali di meccanica tecnica delle vibrazioni riguardano l'aerotecnica, le costruzioni navali, le costruzioni dei ponti, delle macchine, ecc. Per le premesse v. oscillazioni [...] sulle prime, tra i giroscopî loro moto uniforme non sono rilevanti come veniva fatto di credere.
Alle equazioni dinamiche del problema: equazioni integro-differenziali a coefficienti variabili, sono stati applicati i metodi d'integrazione numerica ...
Leggi Tutto
MEER, Simon, van der
Pietro Salvini
Fisico e ingegnere olandese, nato a L'Aia il 24 novembre 1925. Dopo aver ottenuto il diploma scientifico nel 1943, ha proseguito gli studi per due anni nel liceo [...] Salam. Le difficoltà nell'identificazione di queste particelle derivano dalla loro rilevante massa, pari a circa 100 volte quella del numeri di particelle. Le prime collisioni tra protoni e antiprotoni sono avvenute nel giugno 1983, e già nei primi ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] e religioso dell'uomo. "La musica è in Dio", scrive nel Traité de l'harmonie universelle (1627), e se conoscessimo "le ragioni armoniche donde derivino le consonanze quel loro potere: primo, attraverso i numeri, cui i suoni musicali sembrano ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] furono tra le prime istituzioni a fondare i curricula su una solida base di conoscenza scientifica e al loro interno dunque, aveva un vasto campo d'azione, che comprendeva numerose aree proprie della filosofia naturale e della matematica (o di ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] i razzi V2 tedeschi mediante le loro riflessioni radar, e una delle spiegazioni Tra il 1958 e il 1994 sono stati pubblicati circa 272 articoli, di cui oltre 50 apparvero nella prima e nella seconda metà degli anni Sessanta; in seguito il numero ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Gli strumenti del mestiere
Catherine Westfall
Gli strumenti del mestiere
Acceleratori in guerra e in pace: 1945-1952
Durante il periodo bellico, [...] e Joshua E. Barnes al Woolwich Arsenal completarono nel 1946 il primo sincrotrone, un apparecchio per elettroni a 8 MeV; l'anno successivo loro vita media.
Tra le altre scoperte, questi studi confermarono le previsioni effettuate in base al numero ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] , è testimoniato da numerosi manoscritti che Newton, rendere compatibili con la loro ipotesi fisica (i vortici 'dinamica' è introdotto per la prima volta da Leibniz) prevede inoltre Filosofi in guerra. La polemica tra Newton e Leibniz, Bologna, ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Geometria superiore
David E. Rowe
Geometria superiore
Per gran parte del XIX sec., i matematici non ebbero un'idea ben definita del campo di ricerca che è possibile chiamare [...] Wilhelm Karl Killing (1847-1923) fu chiarito il loro ruolo non solo in relazione al problema di Riemann- fronti d'onda dopo un numero qualsiasi di riflessioni e seguaci di Plücker, Clebsch fu tra i primi a riconoscere il più ampio significato ...
Leggi Tutto
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...