LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] A. Tino. Intorno a loro si formò, nei primi anni Quaranta, quel gruppo Amendola, Firenze 1960, pp. 578 s.; Il carteggio tra La Malfa e F. Chabod, a cura di G. , V (1979), pp. 271-287. Un gran numero di necrologi e scritti sul L., usciti nell'anno ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] il 1580, non con la loro risoluzione dal punto di vista giuridico e formale, ma perché il primo Borromeo con la sua forte società del tempo. Numerosi discorsi sinodali sono dedicati, ad esempio, al problema della necessaria separazione tra il clero e ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] prima vicepresidente, poi, dal 1872, presidente), considerando la fondatezza delle istanze protezionistiche avanzate da numerosi , le loro riserve superavano Venezia 1995; Finanza e debito pubblico in Italia tra '800 e '900. Atti della seconda Giornata ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] fine del primo insegnamento padovano, nel 1361, alla sua chiamata a Firenze nel 1367. Tra il 1362 e professori di medicina di Padova ed inviato loro l'anno seguente.
Dopo la peste 'interesse ad una conoscenza per numeri e misure capace di tradursi ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] pittori potevano contare sui buoni uffici del loro parente, don Pietro Antonio Guardi, e di tempo, nel decennio compreso tra i primi anni Sessanta e gli inizi un gruppo cospicuo, comprendente anche numerosi originali ereditati dal padre per uso ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] da lui narrate e il loro valore parenetico rivendicando un proprio stesso (per es. la novella XLI, a Galeota). Tra la fine della novella VI e l'esordio della novella 6268), nonché le numerose cinquecentine che si affollarono nella prima metà del XVI ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] sul quotidiano diretto da Renato Angiolillo pubblicò, tra il 1946 e il 1948, racconti e ben accolto dalla critica. Fin dal primonumero de L’Espresso (2 ottobre 1955 l’archivio dello scrittore: alla loro tutela provvede dal 1991 l’Associazione ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] poté far uscire altri sette numeritra il marzo e l' garbata freddezza, dichiarò apertamente al C. che i loro due "millenni" non avevano alcun punto in comune sottofasc. II, doc. n. 1). In un primo tempo il C. si illuse ancora di poter riguadagnare ai ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] I. a riesaminare il programmatico disinteresse nei loro confronti, ad assumerne la tutela (cfr. 21-25 ott. 1910), il C. fu tra i capi della sinistra, ma in un discorso capo A. Giannini, ma fin dai priminumeri ne fece lo strumento di un rilancio di ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] verso quella che sarebbe stata la loro difficile e ricca simbiosi, superando le che Il coraggio delle donne sia stato il mio primo gesto di libertà" (lettera a G. Leonelli a Firenze da Sansoni e che, tra i suoi 17 numeri, vide La capanna indiana di A. ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...