SCIALOJA, Antonio (Toti)
Fabrizio D'Amico
– Nacque a Roma il 16 dicembre 1914 da Gustavo, ingegnere, e da Ada Persico; la sua famiglia era stata però soprattutto dedita agli studi di giurisprudenza, [...] di lavoro e di pensiero. Fu la Drudi, tra l’altro, che contribuì a spostarne lo sguardo da e dedicando un numero monografico (n. 6-7) ad Archile Gorky, che segna il primo momento d’attenzione critica isolate in spazi di loro gelosa pertinenza: nitide ...
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GIOVANNINI, Alessandro (Sandro)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 10 luglio 1915, da Emanuele, cancelliere di tribunale, e da Giuseppa Ciccolini. Laureatosi in legge per volontà paterna, non esercitò [...] , con cui legò subito.
La loroprima collaborazione arrivata in palcoscenico - dopo nel 1945, Soffia so' n. 2 (in cui figurava, tra gli altri, il giovane A. Sordi) e Pirulì pirulà ( palcoscenici italiani. Delle numerose riedizioni si ricordano quelle ...
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AULISIO (d'Aulisio), Domenico
Filippo Liotta
Nacque a Napoli il 4 genn. 1649 da Antonio e da Maddalena Magretta di Bagnoli Irpino dove la famiglia Aulisio aveva il domicilio abituale. Assai presto, [...] 'armonia dei numeri, propria dei pitagorici, i quali, per primi, "Terrani ad nello sforzo di ricostruire nella loro originaria purezza gli istituti distruzione i manoscritti giuridici di cui si è discorso), tra i quali, si disse, una storia del Regno ...
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POZZI, Moana
Marco Giusti
POZZI, Moana (Moana Rosa). – Nacque a Pra’ Palmaro, un quartiere del Ponente genovese, il 27 aprile 1961, primogenita di Alfredo, ricercatore nucleare, e di Giovannina Alloisio. [...] sconosciuta Linda Hevert. In un primo tempo Moana negò di avere totalmente indirizzata all’hard dai grandi numeri. Nel 1988 uscì La bottega Bianchi.
Difficile distinguere tra i titoli quelli mondo togliendo forze ai loro avversari. Ci sono folli ...
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MASELLA, Giuseppe Maria
Agnese Pierina Sinisi
– Nacque a Lauria, centro montano della Basilicata, il 20 ott. 1888, da Eugenio e Paola Pittella.
Terzo di nove figli, crebbe in un ambiente familiare e [...] che cominciava ad affermarsi tra il numeroso bracciantato agricolo della zona ammontare di 7.731.711 lire, per la prima volta fu distribuito agli azionisti un dividendo sugli utili favorì l’inserimento di alcune di loro e, con questo espediente, poté ...
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FORMIGGINI, Angelo Fortunato
Giorgio Montecchi
Nacque a Collegara, presso Modena, il 21 giugno 1878 da Pellegrino e da Marianna Nacmani.
Il padre apparteneva a una famiglia israelita che aveva messo [...] Formiggini avevano preferito investire i loro capitali soprattutto in beni immobiliari aprile del 1918 fece uscire il primonumero de L'Italia che scrive. esistenza spesa per il superamento di ogni discriminazione tra gli uomini. Il 29 nov. 1938 salì ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] dei committenti e dei loro rispettivi patroni.
Il biennio lacunosa in numeri romani sul dipinto, il Cristo benedicente tra Carlo Borromeo, 166 s., 169; C. Cerretelli, Presenze significative nei primi decenni del Seicento, in Il Seicento a Prato, a ...
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CANOBBIO, Alessandro
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli di "Zuan da Milan" e di Caterina, nacque tra il 1532 e il 1535.
Mediatore dal modesto giro d'affari, il padre si era trasferito, certo non prima [...] C. pertanto fu a lungo - tra la fine del 1572 e il tale da impedir loro il proseguimento della numeri romani, nei quali erano collocati i pezzi contrassegnati da numeri 1941), p. 297; B. Saraceni, Prime indagini sulla stampa padovana del Cinquecento, ...
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TREVES, Emilio
Rosanna De Longis
(Emilio Salomone). – Nacque a Trieste il 31 dicembre 1834, secondo figlio di Sabato Graziadio, rabbino maggiore della comunità israelitica di Trieste, e di Lia Montalcini.
I [...] al sequestro dei priminumeri, il giornale venne dall’unione nacque l’anno successivo la loro unica figlia, Maria.
Scoppiate le ostilità con Amicis ed Emilio Treves, Milano 1925; altre lettere tra De Amicis e Treves sono segnalate e descritte in ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] soprattutto, Massimiliano d'Asburgo, concessero la loro protezione. La spedizione, una delle maggiori bacologo (1874) già apparso su alcuni numeri del Bullettino dell'Associazione agraria friulana e fu tra i primi, in Friuli - se escludiamo i rari ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...