BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] si è detto, nel 1753 uscì il primo volume dell'edizione Cacciari, della cui imminente o a nulla quando debbano sussistere i loro celebri articoli [le dichiarazioni dei 1682]. p. 119), comprendente ben 39 numeri, tra i quali, oltre ai manoscritti ...
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BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] de Cetto (1373), come dimostrano i numerosi atti da essi compiuti in suo nome: per obbligarli a fare la loro deposizionee infine di far rispettare tempo nello Stato pontificio scoppiò violentemente. Tra le prime città a insorgere furono Narni e Orte ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] A. Tino. Intorno a loro si formò, nei primi anni Quaranta, quel gruppo Amendola, Firenze 1960, pp. 578 s.; Il carteggio tra La Malfa e F. Chabod, a cura di G. , V (1979), pp. 271-287. Un gran numero di necrologi e scritti sul L., usciti nell'anno ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] il 1580, non con la loro risoluzione dal punto di vista giuridico e formale, ma perché il primo Borromeo con la sua forte società del tempo. Numerosi discorsi sinodali sono dedicati, ad esempio, al problema della necessaria separazione tra il clero e ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] prima vicepresidente, poi, dal 1872, presidente), considerando la fondatezza delle istanze protezionistiche avanzate da numerosi , le loro riserve superavano Venezia 1995; Finanza e debito pubblico in Italia tra '800 e '900. Atti della seconda Giornata ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] fine del primo insegnamento padovano, nel 1361, alla sua chiamata a Firenze nel 1367. Tra il 1362 e professori di medicina di Padova ed inviato loro l'anno seguente.
Dopo la peste 'interesse ad una conoscenza per numeri e misure capace di tradursi ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] pittori potevano contare sui buoni uffici del loro parente, don Pietro Antonio Guardi, e di tempo, nel decennio compreso tra i primi anni Sessanta e gli inizi un gruppo cospicuo, comprendente anche numerosi originali ereditati dal padre per uso ...
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MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] un’iscrizione con la data 1435 in numeri romani, che, pur oggetto di interpretazioni fra loro contrastanti, per lo più viene intesa come paesaggio fantastico con montagne e borghi turriti (tra i primi paesaggi «autonomi», sempre che tale dovesse ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] da lui narrate e il loro valore parenetico rivendicando un proprio stesso (per es. la novella XLI, a Galeota). Tra la fine della novella VI e l'esordio della novella 6268), nonché le numerose cinquecentine che si affollarono nella prima metà del XVI ...
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ROSSINI, Gioachino Antonio
Reto Müller
ROSSINI, Gioachino Antonio. – Nacque a Pesaro il 29 febbraio 1792, da Giuseppe e da Anna Guidarini (l’atto di battesimo reca il nome «Giovacchino Antonio»; Rossini [...] convenzione, un numero limitato di cantanti di prima sfera, orchestre dalla Fenice di Venezia fu forse da loro intesa come un addio all’Italia. La , ma gli introiti non coprirono gli enormi costi, tra cui quelli per la celebre coppia, e l’impresa ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
primo
agg. [lat. prīmus, superl. dell’avv. e prep. ant. pri «davanti», da cui anche il compar. prior]. – 1. Numerale ordinale (indicato con 1° se si utilizzano cifre arabiche, oppure con il numero romano I) che, con il suo normale uso di agg.,...